Litiga con la moglie a Como, 500 chilometri a piedi per schiarirsi le idee
Quando gli agenti lo hanno fermato in piena notte per i controlli anti-Covid è venuta fuori una storia che ha dell'incredibile
Camminava alle 2 di notte in zona Gimarra, a Fano, in barba al coprifuoco, ma la cosa che ha del singolare sta nel motivo: l’uomo, 48enne della provincia di Como, aveva percorso la bellezza di oltre 450 km per “sbollire” dopo la litigata con la moglie. Era in buone condizioni di salute e gli è stata messa a disposizione una stanza d’albergo per riposare.
L’uomo è stato fermato dalla polizia durante un controllo e, alla domanda sul perché si trovasse in giro a quell’ora, è venuta fuori l’incredibile storia: un viaggio iniziato circa una settimana dopo l’ennesima lite coniugale. Secondo quanto riferito da lui stesso agli agenti, ha percorso l’intera distanza a piedi ricevendo cibo e acqua dalle persone che incontrava. E’ stata proprio la moglie, non avendo più sue notizie, a denunciare la scomparsa del 48enne. L’uomo ha spiegato agli agenti di non essersi reso conto dei chilometri percorsi e, dopo essere stato identificato, è stato raggiunto dalla consorte. Non è però scampato alla multa per aver violato il coprifuoco.