Ex Mutilatini: nasce il comitato contro la vendita (e per il recupero)
“Tra le proposte in campo la promozione di un Referendum Cittadino contro la (s)vendita dell'immobile ai privati e la costruzione di un piano di recupero con finalità sociali e di promozione ambientale”
Il comitato è nato spontaneamente a seguito di un assemblea pubblica tenutasi mercoledì 18 giugno alla Casa delle Culture con la presenza di più di 50 persone e almeno 10 tra associazioni, movimenti e forze politiche.
Tra le proposte in campo la promozione di un Referendum Cittadino contro la (s)vendita dell'immobile ai privati e la costruzione di un piano di recupero con finalità sociali e di promozione ambientale.
"Il comitato, sull'onda della numerosa partecipazione all'assemblea lanciata dal gruppo consiliare SEL-ABC, è nato spontaneamente e si è subito suddiviso in gruppi di lavoro. Presto partiremo con una campagna informativa e la raccolta firme per il referendum cittadino contro la vendita dei Mutilatini. Di pari passo lavoreremo alla stesura di un progetto di recupero dell'edificio alternativo alla vendita."
Così fanno sapere i promotori del comitato con una nota e proseguono :"Sul tema ci auguriamo un ampia mobilitazione della città a difesa di Portonovo e della sua pubblica e libera fruibilità. Nessun albergo o villa privata potrà sorgere nel bel mezzo della spiaggia più amata dagli anconetani."