Esplosione alla cooperativa, cisterna sequestrata: buone le condizioni dell'operaio
Intanto però resta da capire che cosa sia potuto succedere e a questo stanno lavorando gli operatori dell’Ispettorato del Lavoro dell’ASUR
Sta meglio l’operaio albanese di 48 anni rimasto ustionato giovedì scorso dopo essere stato investito dall’esplosione della cisterna a cui lavorava, nel piazzale della Cooperativa Autotrasporti CAF di via Fiumesino. Mentre gli inquirenti hanno posto sotto sequestro il mezzo pesante e la cisterna rotta, l’uomo è ricoverato nella Clinica di Dermatologia diretta dalla professoressa Anna Maria Offidani (foto in basso). E’ fuori pericolo e le ustioni di secondo grado stanno regredendo. A preoccupare anche le condizioni degli occhi, che però sembrano stazionarie e non in grave pericolo.
Intanto però resta da capire che cosa sia potuto succedere e a questo stanno lavorando gli operatori dell’Ispettorato del Lavoro dell’ASUR. Secondo alcuni testimoni, l’operaio era da solo sul dorso della cisterna e stava effettuando delle manovre quando i gas hanno squarciato il metallo, investendo l’albanese.