Le rose sono troppo buone, cinghiale torna a brucare nei giardini privati del paese
L'ungulato è stato notato nella serata di ieri da alcuni residenti di Scorcelletti, frazione di Castelbellino. Già nelle scorse settimane aveva fatto capolino brucando le rose di un giardino privato
Circa un mese fa aveva scelto il tramonto per avvicinarsi alle case di Scorcelletti, frazione di Castelbellino, e brucare le rose di un giardino privato. In quel frangente fu il proprietario di casa ad accorgersi del cinghiale che poi fuggì a tutta velocità nel campo adiacente. Ieri sera, probabilmente lo stesso animale, si è di nuovo avvicinato all'appartamento di via Cesare Pavese, divorando le ormai poche rose rimaste.
Questa volta a far scattare l'allarme è stato il cane che si trovava all'interno del giardino. Vedendo l'ungulato avvicinarsi ha iniziato ad abbaiare furiosamente. A quel punto il cinghiale, dopo aver distrutto alcune piante di rose, ha iniziato a correre in direzione di via Clementina scomparendo nel buio. A circa 20 metri da lui c'erano alcuni bambini che giocavano in strada in sella alle loro biciclette. «E' la seconda volta che vedo il cinghiale avvicinarsi così - afferma nuovamente il proprietario di casa - l'animale non sembra aggressivo ma con i bambini sempre presenti nei paraggi sarebbe bene cercare di far qualcosa per arginare il problema».