Gattile, D’angelo: “Chip ai gatti di Vallemiano, operazione inutile e costosa”
“L'operazione dovrebbe non è necessaria per il Gattile, la cui colonia è ampiamente censita con un registro presenze. Ormai chiara l'intenzione di disattendere la delibera firmata all'unanimità dal Consiglio”
"Città strana Ancona. Il problema dei clochard lo risolviamo con la Polizia ed i Carabinieri, anziché con i servizi sociali del Comune o, al massimo, con i Vigili Urbani, lasciando svolgere alle Forze dell'Ordine i servizi d'istituto che già li impegna h 24 ,come si dice in gergo.
Abbiamo il problema del randagismo e delle colonie feline, egregiamente affrontato dall'Anta Onlus a Vallemiano che sta attendendo il rinnovo della convenzione e quei pochi contributi indispensabili per il loro volontariato particolarmente apprezzato dalla cittadinanza -in poche settimane oltre 10.000 persone hanno firmato la petizione -ed invece della convenzione per i poveri gattini che ti arriva mercoledì 19 marzo al Gattile? La Asl, per mettere il microchip ai gatti!
A parte l'inutile sofferenza per gli animali l'operazione dovrebbe avere una bella spesetta per la comunità e ci chiediamo: chissà a chi sarà venuto in mente di adottare questa procedura normalmente utilizzata per i cani? Peraltro non obbligatoria e necessaria per il Gattile, la cui colonia è ampiamente censita con un registro presenze dei gattini?
Forse ,essendo ormai chiara l'intenzione di disattendere la delibera firmata all'unanimità dal Consiglio e volendo spostare i gattini al Canile di Bolignano, li si vuol convincere che non sono gatti, ma cani!
Dopo il 5 per mille da destinare alle buche ,il trasporto disabili affidato ad una Società fantasma, l'irruzione in assetto di guerra a Casa de Nialtri ,il blitz all'Ospedale ci mancava pure il microchip ai gatti!
Quale altra straordinaria novità ci riserverà nei prossimi giorni questa Amministrazione?"
Il Movimento civico La Tua Ancona