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Cronaca

Nasce ad Ancona un centro diurno per i malati di Alzheimer: al via i lavori

500 metri quadrati di superficie, potrà accogliere 25 ospiti nel diurno, con la possibilità di un sollievo temporaneo notturno data la disponibilità di otto posti letto. Realizzato con il 5 per mille dell'Ancos

Sorgerà ad Ancona  presso la “Casa della Vita” Benedetto XVI un centro diurno per i malati di Alzheimer. Il progetto della Confartigianato, in collaborazione con la Fondazione Il Samaritano, sarà finanziato con i proventi del  5x1000 raccolti in tutta Italia dall’Ancos, l’onlus  di promozione sociale della Confartigianato. L’Alzheimer è una malattia molto diffusa (si stima che solo nel Comune di Ancona siano più di 3.000 i malati) per la quale non ci sono cure se non finalizzate  a ritardarne gli effetti.
Dopo la diagnosi il malato viene affidato alla famiglia che deve affrontare una gestione quotidiana molto faticosa e a tempo pieno.

“Il Centro Diurno andrà a rispondere in modo concreto a una esigenza molto sentita dalla comunità" –  ha affermato Valdimiro Belvederesi Presidente provinciale Confartigianato.
“Crediamo molto in questo progetto – ha dichiarato Giorgio Cataldi, Segretario  provinciale Confartigianato – vogliamo inaugurare la nuova struttura nel mese di novembre in occasione del sessantennale della Confartigianato provinciale di Ancona.”
“In un mondo dove si va di fretta dimenticandoci del nostro prossimo, questi progetti sono la nostra speranza per il futuro”, ha detto Aldo Zappaterra, Presidente Nazionale Ancos Confartigianato presentando le iniziative di solidarietà dell’Ancos “che investe in sociale tutte le donazioni che riceve" -  ha precisato Fabio Menicacci Segretario nazionale Ancos Confartigianato .
“Ha espresso la sua soddisfazione Don Giancarlo Sbarbati Presidente della Fondazione Il Samaritano – in questo modo potremo portare sollievo a tante famiglie.”
“Siamo tutti in rete e pronti a lavorare per il bene della comunità. Il progetto di Confartigianato e del Samaritano va in questa direzione – ha detto l’Assessore ai servizi sociali del Comune di Ancona Emma Capogrossi  – nel prossimo futuro ci sarà inoltre sempre più esigenza di programmi di assistenza domiciliare per andare  incontro alle esigenze di famiglie e malati”.

simulazione centro 1-2Fabrizio Fabretti Responsabile Confartigianato Persone ha presentato il progetto nei dettagli: Il Centro diurno per malati di Alzheimer sorgerà  all’interno del “Casa della Vita” Benedetto XVI su due piani per un totale di circa  500 metri quadrati di superficie, potrà accogliere 25 ospiti nel diurno, con la possibilità di un sollievo temporaneo notturno data la disponibilità di otto posti letto. All’interno del Centro saranno predisposti un’ampia sala da pranzo, sale per attività ricreative, manuali, didattiche (laboratorio di cucina, di cucito e musicoterapia) funzionali al recupero cognitivo, infine spazi per il riposo e per le relazioni con i familiari e psicologi.

I NUMERI DEL CENTRO DIURNO ALZHEIMER:

500 mq di superficie su due piani
 
- Diurno per 25 pazienti con personale specializzato, garantendo il trasporto da casa e il pasto principale
- 4 camere con otto posti letto  per il sollievo temporaneo
Inoltre prevista la realizzazione di:
- Giardino sensoriale per il recupero della memoria e far praticare l’ortoterapia
- Palestra per la riabilitazione (90 mq)

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