Trovato con 13 chili di candelotti esplosivi, denunciato un ultrà dell'Ancona

Teneva in casa 13 chili circa di candelotti “Rambo 31 K”, denunciato un ultrà dell’Ancona.  La denuncia è scattata dopo un blitz della Polizia di Ancona che, nell’ambito di un’indagine antidroga della Squadra Mobile che, di recente, ha portato all’arresto di altri due tifosi della curva dorica. Sono così proseguiti una serie di controlli e di perquisizioni a persone legate al mondo del tifo biancorosso.

E così lunedì pomeriggio, dopo una serie di accertamenti, i poliziotti sono arrivati in via Torrioni, dove hanno effettuato un blitz a casa di un ultrà di 38 anni, già noto ai poliziotti per reati in materia di stupefacenti e per essere stato colpito dal Daspo dalla questura di Siena per disordini tra i tifosi del Napoli e del Torino su un autogrill dell’ autostrada del Sole. In casa circa 1 grammo di marijuana, per cui è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di stupefacenti. Ma sopratutto in un mobile sul terrazzo dell’appartamento, la Polizia ha trovato 228 candelotti di un artifizio pirotecnico di IV categoria (il cui acquisto è consentito solo a chi ha il porto d’ armi). Si tratta del Rambo 31K, esplosivo di notevole potenza. Secondo quanto rilevato dagli agenti della Questura, se fossero scoppiati, avrebbero potuto danneggiare seriamente la facciata del palazzo e di quelli di fronte, provocando anche la caduta di calcinacci in strada. Tanto che sul posto sono intervenuti gli artificieri della Polizia che, con le dovute cautele, hanno portato via i candelotti in attesa dell’ordine di distruzione. Secondo gli inquirenti, il 38enne li avrebbe stoccati per cederli ad altri ultrà ed è stato denunciato per possesso illegale di materiale esplodente.