Per 10 anni ha riscosso la pensione di invalidità del cugino, operaio denunciato
Denunciato un operaio senegalese che per dieci anni si è appropriato della pensione di invalidità del cugino, percepita a seguito di un grave infortunio sul lavoro
CAMERINO - Si intasca per 10 anni la pensione di invalidità di suo cugino e la invia tramite money transfer in Senegal. La Guardia di Finanza ha ricostruito, attraverso l’esame ed il riscontro della documentazione bancaria acquisita, i movimenti finanziari inerenti una pensione di invalidità ed i risarcimenti percepiti da un cittadino senegalese che, nell’anno 2009, rimase vittima di un gravissimo infortunio sul lavoro a seguito del quale gli venne riconosciuta una importante invalidità.
Il cugino, suo curatore legale e unico parente presente in Italia, si è adoperato per gestire sia la pensione di invalidità che la quota risarcitoria. Tuttavia invece di curare gli interessi dello sfortunato cugino, per 10 anni si è indebitamente appropriato dell’intero capitale, ricostruito in oltre 790.000 euro. Le Fiamme Gialle camerti hanno anche scoperto come una parte del denaro, quasi 230mila euro è stata trasferita in Senegal tramite i circuiti money transfer dove sarebbe stata utilizzata per attività commerciali e imprenditoriali personali dell’indagato. Il soggetto è stato così denunciato per i reati di truffa, circonvenzione di incapace e autoriciclaggio. Su richiesta del Procuratore della Repubblica di Macerata, il gip presso il Tribunale ha emesso un provvedimento di sequestro preventivo, in esecuzione del quale i militari della Tenenza hanno sottoposto alla misura cautelare reale un immobile sito in Tolentino del valore di 13mila euro e consistenze finanziarie per circa 10mila euro. il tutto nella completa disponibilità del senegalese.