Ha fatto la storia della città, anche se non lo sapeva. Il carrettino del cuore si ferma: addio Bruno "Cartò"
Il suo carrettino, con cui raccoglieva cartoni da vendere, è diventato iconico per generazioni
JESI - Ci sono personaggi che hanno fatto, magari inconsapevolmente, la storia della nostra città. Lui era uno di questi". E' il Comune di Jesi a ricordare ed esprimere cordoglio per Bruno Morganti, per tutti Bruno "Cartò". Con il suo inconfondibile carrettino in giro a raccogliere quel cartone che poi si è trovato cucito addosso nel nomignolo con cui tutti lo conoscevano. A modo suo antesignano della raccolta differenziata. "Perché raccogli tutti questi cartoni, Bruno?" gli era stato domandato. E lui, con innocenza disarmante rispondeva: "Per venderli e dare i soldi ai bisognosi". «Mi piace ricordarlo - ha detto il sindaco Lorenzo Fiordelmondo - con quell'affetto che ha saputo conquistarsi in quell'umile attività che per lui era così piena di significato». I funerali si svolgeranno lunedì 9 gennaio alle ore 14:30 presso la Chiesa Regina Della Pace di Jesi.