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Cronaca Brecce Bianche / Via Miglioli Guido

Brecce Bianche, 25mila euro a chi si costruirà casa: scatta il programma di edilizia partecipata

Potranno partecipare al progetto tutti i cittadini che rispondono a requisiti precisi. Quali? Non avere alcun immobile di proprietà e dichiarare un reddito I.S.E.E. inferiore ai 39mila euro all’anno

Il Comune di Ancona lancia un programma di edilizia partecipata in via Miglioli, nel quartiere Brecce Bianche. Si prevede la costruzione di 15 appartamenti nell’area edificabile di proprietà comunale seguendo un progetto di autocostruzione associata e assistita. Appartamenti da consegnare ai cittadini che rispondono a requisiti precisi. Quali? Non avere alcun immobile di proprietà e dichiarare un reddito I.S.E.E. inferiore ai 39mila euro all’anno. Dunque case destinate alla così detta “fascia grigia”: coloro che non hanno un reddito abbastanza basso da accedere alla graduatoria di edilizia popolare, ma nemmeno abbastanza alto da arrivare sul mercato libero immobiliare. E così, ogni famiglia che avanzerà richiesta entro i prossimi 3 mesi scarsi riceverà un contributo dalla Regione di 25mila euro. I futuri vicini di casa saranno uniti in una cooperativa e saranno le stesse famiglie a costruire la propria casa. Tutto sotto la supervisione della società “Consorzio Solidarietà Onlus” con sede a Senigallia, che non solo si occuperà di seguire le pratiche amministrative e burocratiche dei cantieri, ma anche di fornire tuta la manodopera specializzata: dagli operai agli ingegneri. A patto che a quei lavori partecipino anche le famiglie, garantendo un monte ore settimanale di circa 14 ore a settimana. Saranno dunque i futuri proprietari a costruirsi la casa, forti anche di mutui agevolati con “Banca Etica”. Un’impresa che porterà alla costruzione di appartamenti da 70 a 100 metri quadrati circa, il cui costo chiavi in mano si aggirerà intorno ai 1.500 euro a metro quadrato. Per cui un immobile nuovo in classe energetica B, di circa 70 mq, ad una famiglia di 4 persone ade esempio, costerà 100.000 euro circa. Un bel risparmio alla luce dei prezzi per le stesse case nel mercato libero. 

«Tutti coloro che fossero interessati si facciano avanti - ha detto l’assessore all’urbanistica Maurizio Urbinati in conferenza stampa- Anche perché non è esclusa Cartina progetto edilizia participata via Miglioli-2un’ulteriore possibilità. Cioè che si possano costruire in futuro altri 15 appartamenti perché su quell’area si potrebbero edificare anche 30 case. Si potrà fare un altro progetto, creando una seconda cooperativa e magari anche con un altro finanziamento regionale. Io credo che sia una grande opportunità». Un’opportunità per chi? Il target di chi potrebbe essere interessato all’edilizia partecipata lo ha spiegato il project manager Marco Gargiulo: «Sono soprattutto giovani coppie con un po’ di soldi da parte, magari dei genitori, ma che non hanno le forze per andare sul mercato immobiliare. Anche perché parliamo di case realizzate secondo le più moderne tecnologie in termini di adeguamento sismico, bioedilizia, e risparmio energetico. E case così, sul mercato, viaggiano almeno intorno ai 2.500 euro al metro quadrato».

E allora per tutte le informazioni ecco a chi ci si potrà rivolgere. per la società “Consorzio Solidarietà Onlus” Lucio Cimarelli (cellulare:338 8987154). Per conto del Comune di Ancona, la geometra Cinzia Verducci (071 2222501).

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