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Cronaca Porto

Divertimento e solidarietà, raccolti 3mila euro per i terremotati al Boat Party targato Rotaract

I Rotaract di Ancona e Fermo, organizzatori del party a bordo della nave Hellenik Spirit, hanno incassato 3mila euro. I soldi saranno interamente devoluti alle zone del sisma

Tre assegni da mille euro ciascuno. Uno è stato donato al Rettore dell’Università di Camerino, Flavio Corradini. L’altro è per il sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci e il terzo è destinato al Progetto Fenice con cui i Rotaract club di Ancona Conero e di Fermo intendono rilanciare l’economia delle zone colpite dal sisma. La cifra corrisponde all’incasso del “Boat Party 2” organizzato mercoledì sera (18 ottobre) dagli stessi club sulla nave Hellenik Spirit, della Anek Line, ormeggiata al porto di Ancona.

La festa e la solidarietà

Cena a base di cucina greca, musica e atmosfera esclusiva da crociera hanno richiamato a bordo circa 400 persone da tutte le Marche. Tra loro c’era il Presidente dell’Autorità Portuale del Mare Adriatico Centrale, Rodolfo Giampieri: «Con questa iniziativa i Rotaract di Ancona e Fermo hanno dimostrato quanta sensibilità c’è per chi, in situazioni come quelle che sta vivendo, ha bisogno di una pacca sulle spalle oltre che del sostegno economico che arriva da voi giovani. Una nave vuol dire superare il limite del confine e voi avete pensato a chi in questo momento ha bisogno del vostro e nostro supporto». A presentare incasso e finalità della serata sono stati i presidenti del Rotaract Ancona Conero, Massimiliano Esposito, e il presidente del Rotaract di Fermo Marco Gennari. Ringraziamenti anche dal Rettore dell’Università di Camerino: «Il 25 ottobre ho il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, mi impegnerò a usare questi soldi per gli studenti della nostra università». Assente alla Aleandro Petrucci, impegnato ad Arquata del Tronto per la visita del segretario Pd Matteo Renzi. 

Boat Party 2017

Il Progetto Fenice

La mission del Progetto Fenice, istituito dal Rotaract insieme al Rotary Club, è stata presentata dal vice rappresentante del distretto Rotaract 2090, Alessio Maria D’Angelo: «Si tratta di un progetto attivato subito dopo il sisma e che continuerà per i prossimi 2 anni, con il fine di costruire centri polifunzionali nelle zone terremotate». Il progetto prevede la realizzazione di centri dove le piccole attività possono trovare una sede fisica. Il supporto prevede anche aiuti nella fase di startup e l’accompagnamento nella fase di tutoraggio. «E’ già stata firmata una convenzione con i Comuni di Camerino e Arquata ed è stata fondata una onlus affinché questi fondi possano essere tenuti sempre d’ occhio»
 

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