Banca Marche, chiuse le indagini per 3 indagati: sequestri milionari tra Marche e Lazio
Sono queste le novità nell’ambito di un’inchiesta che ruota intorno ad una serie di erogazione di finanziamenti avvenute, secondo gli inquirenti, in condizioni poco chiare, cioè senza garanzie e in violazione di norme di settore
Caso Banca Marche. Chiuse le indagini per tre posizioni mentre scattano una serie di sequestri per equivalente della Guardia di Finanza di Ancona su delega della Procura della Repubblica tra le Marche, Lazio e Roma.
Dunque ci sono 3 indagati a cui Elisabetta Melotti, Serena Bizzarri, Andrea Laurino e Marco Pucilli, hanno notificato gli avvisi di chiusura indagini. Tra questi ci sarebbe l'ex direttore generale in uno stralcio dell'indagine conclusa su due specifici capi d’imputazione. Intanto le fiamme gialle stanno ponendo sotto chiave beni immobili e mobili e conti correnti di diversi istituti di credito. Si tratta di beni per milioni di euro.
Nell'indagine principale sono coinvolte 36 persone alle quali vengono contestati a vario titolo reati che vanno dall'associazione per delinquere all' appropriazione indebita, fino alla corruzione tra privati, falso in bilancio e in comunicazioni sociali, all'ostacolo alla vigilanza. L'inchiesta madre non è ancora conclusa.