rotate-mobile
Cronaca

Banca Marche, chiesti 13 anni e mezzo di condanna per l’ex dg Massimo Bianconi

Questa mattina la Procura ha formulato le richieste per tutti e 13 gli imputati per bancarotta, conclusa la discussione del pool dei pm

ANCONA - È per Massimo Bianconi la richiesta di condanna più alta per il crac di Banca Marche e la sua controllata Medioleasing. Per l’ex direttore generale sono stati chiesti 13 anni e mezzo. Conclusa la discussione in tribunale, dove è in corso il processo per bancarotta fraudolenta, la procura ha formulato oggi le richieste per tutti e 13 gli imputati del default miliardario dell’ex istituto di credito fallito a marzo 2016. 

Le richieste

Queste le altre richieste: 12 anni per Lauro Costa, 8 anni per Giuseppe Barchiesi, 12 anni per Michele Giuseppe Ambrosini, 6 anni e 6 mesi per Paolo Arcangeletti, 9 anni per Massimo Battistelli, 11 anni e 3 mesi per Giuliano Bianchi, 11 anni e 5 mesi per Bruno Brusciotti, 7 per Daniele Cuicchi, 6 anni e 6 mesi per Claudio Dell’Aquila, 9 anni e 6 mesi per Giuseppe Paci, 11 anni e 6 mesi per Tonino Perini e 11 anni e 6 mesi per Stefano Vallesi. Solo il reato di ostacolo alla vigilanza è stato dichiarato prescritto. Conclusa la requisitoria del pool dei pm Andrea Laurino, Serena Bizzarri e Marco Pucilli, l’udienza è proseguita con le conclusioni delle parte civili. La sentenza per Bdm è prevista non prima di fine anno. Nelle prossime udienze, tutte fissate di lunedì, ci sarà spazio anche per le arringhe delle difese.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Banca Marche, chiesti 13 anni e mezzo di condanna per l’ex dg Massimo Bianconi

AnconaToday è in caricamento