Il piccolo Giulio nasce in ambulanza e fa la "storia": dopo ventisei anni un altro parto a Loreto
Impossibilitato a raggiungere Ancona o Jesi, il piccolo è venuto alla luce a Loreto Stazione. Solo in seguito il trasporto al Salesi
LORETO- Un parto da record. Dopo ventisei anni dall’ultima volta, Loreto ha rivisto venire alla luce un neonato - in questo caso il piccolo Giulio di 2 chili e 880 grammi – nato in condizioni estremamente particolari.
La “sala parto” per l’occasione è stata tecnicamente l’ambulanza che lo ha prelevato verso l’1.30 di notte (tra giovedì e venerdì 20 maggio) dopo le chiamate del padre che si era reso conto dell’impossibilità di trasportare la sua compagna sia all’ospedale di Jesi sia al Salesi di Ancona. Giulio è stato così fatto nascere nella zona di Loreto Stazione, nel bel mezzo del piazzale ferroviario, grazie alla collaborazione tra il personale del 118 e della Croce Rossa. Il giorno dopo, al momento della registrazione all’anagrafe all’ufficio comunale, la curiosa scoperta degli oltre vent’anni in cui a Loreto non era nato nessuno (anche il sindaco Moreno Pieroni si è congratulato). Il perché? La chiusura da parte della Regione Marche del punto nascite della Santa casa.
Successivamente il piccolo Giulio e la madre, accompagnati dal papà e dal fratellino di tre anni, sono stati trasportati al Salesi per tutti i controlli del caso.