rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Senigallia

Più di quarantamila euro di multa per i lavoratori in nero: chiuse due aziende

L'operazione dei carabinieri insieme all'ispettorato del lavoro ha portato alla luce in due ditte diverse undici persone che lavoravano senza contratto

I controlli a tappeto in due aziende tessili, una a Montemarciano e l'altra di Ostra, hanno portato alla luce undici persone che lavoravano in nero, due nella prima ditta e nove nella seconda. A Montemarciano addirittura non venivano neppure seguite le normative anti Covid obbligatorie per legge. Gli accertamenti sono stati svolti mercoledì 25 novembre in un'operazione congiunta dei carabinieri di Senigallia insieme ai militari del comando regionale e all'ispettorato del lavoro. 

Risultato: le attività sono state chiuse e sono sospese finché non regolarizzano i dipendenti. Nello specifico le sanzioni ammontano in totale a oltre quarantamila euro (ogni dipendente in nero viene multato con tremila e seicento euro di multa). Nel caso, però, i titolari mettessero i lavoratori in regola dovrebbero pagare la cifra di duemila euro per riaprire e nel caso specifico dell'azienda di Montemarciano aggiungere quattrocento euro per il mancato rispetto delle normative antipandemiche. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Più di quarantamila euro di multa per i lavoratori in nero: chiuse due aziende

AnconaToday è in caricamento