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Cronaca Falconara Marittima

Caso autovelox, segnale arretrato a ottobre: ombre sulla legittimità delle multe

La risposta dell'Anas alla richiesta di accesso civico presentata da Lega e UGL potrebbe aprire nuovi scenari per alcuni automobilisti multati

FALCONARA - La distanza che intercorre tra il velocar delle polemiche sulla statale 16 e il segnale che impone il limite di velocità a 70 km orari è stata modificata lo scorso ottobre, quando alcuni ricorsi contro le multe erano già stati depositati. La conferma dell’arretramento del segnale è arrivata direttamente dall’Anas in risposta all'accesso civico chiesto e ottenuto dal consigliere della Lega Falconara Stefano Caricchio insieme all’ UGL. Un arretramento che, secondo la tesi sostenuta da Lega e Unione Generale del Lavoro, significa due cose: una effettiva modifica dello stato dei luoghi arrivata quando alcuni ricorsi erano già stati presentati e, allo stesso tempo, la certificazione che prima di ottobre il segnale non si trovava a distanza regolamentare rispetto alla postazione del velocar (La legge del 29 luglio 2010 stabilisce la distanza minima di 1 km tra il segnale di limitazione di velocità e il dispositivo elettronico). Le multe elevate tra fine estate e ottobre sono dunque da annullare? Lo stabilirà il giudice in una battaglia legale che si fa sempre più accesa. 

Le parole dell’Anas 

Nella sua risposta scritta l’Anas spiega che: «Nel mese di ottobre dello scorso anno, al fine di razionalizzare la segnaletica verticale in virtù dell’installazione di un autovelox, previa intesa con la polizia stradale di Ancona, il segnale presente al km 289+200 della SS16 Adriatica è stato ricollocato al km 289+010». 

Lega e Ugl  

«Tutto questo determina un nuovo scenario in particolare per quelle sanzioni pagate o per i ricorsi rigettati dal giudice di pace per chi proviene da Montemarciano – scrivono in una nota congiunta Stefano Caricchio (Lega) e Anna Grasso (Segretario provinciale UGL – Federazione Nazionale Autonomie Provincia di Ancona)- l’avvocato Donatella Baleani e  Sicuramente  Lega e Ugl non staranno  a guardare e stanno già adoperandosi per intervenire a tutela dei cittadini duramente colpiti dal Velocar ». Non è neppure escluso un esposto alla magistratura contabile: «Il costo sostenuto dall’amministrazione Signorini ricadrà sulla collettività che dovrà sobbarcarsi 40.192,88 euro di spese legali (ad oggi)- prosegue la nota- 77.371,080 euro di noleggio velocar;  n.133 verbali erroneamente notificati (costi di notifica ed eventuale incasso);  costi per lo stipendio di nr 3 impiegati presso l'ufficio verbale per conto della ditta che si e' aggiudicata l'appalto, a fronte di euro  1.988.000,00 incassati. Per tutti questi motivi la Lega e l’UGL ha chiesto all’Avv. Donatella Baleani di segnalare alla competente Magistratura quanto emerso affinché siano individuate le responsabilità e sia fatta giustizia in nome e per conto di tutti quei cittadini sanzionati ingiustamente». 
 

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