Spesa a scrocco all'interno di un ipermercato, arrestato un venditore ambulante
Prima di avvicinarsi alle casse, l'uomo ha prelevato una lattina di birra e si è diretto "diligentemente" a pagare i 90 centesimi della bibita. All'interno dello zaino, però, nascondeva merce rubata per un valore di centinaia di euro
ANCONA - Nel pomeriggio di ieri, un cittadino extracomunitario di origine Africana, di professione venditore ambulante, con tanto di regolare licenza, ha pensato bene di andarsi a rifornire di merce presso un ipermercato cittadino, con l’unico neo di decidere di non pagare gli oggetti da rivendere ma di rubarli.
Intorno alle 15.30, l'uomo è entrato all’interno di un esercizio commerciale con al seguito un grande zaino in tela. Sapeva bene quale merce gli occorreva, in quanto si è diretto immediatamente al reparto abbigliamento da uomo. Entrato in un camerino con alcuni jeans di varie taglie, l’uomo è uscito dopo pochi minuti lasciando il bagaglio all’interno, ha visionato altri scaffali e dopo un po’ di titubanza ha deciso di rifornirsi di calzini di ogni genere, modello e marca.
Tutta la merce arraffata è stata portata furtivamente all’interno del camerino e dopo circa mezz’ora ne è uscito definitivamente trasportando sulle spallo lo zaino divenuto ormai rigonfio.
Prima di avvicinarsi alle casse, ha prelevato una lattina di birra e si è diretto “diligentemente” a pagare i 90 centesimi della bibita. Il "rifornimento" non è passato inosservato al personale di vigilanza che ha allertato immediatamente il 113 della Questura. Sul posto, ad attenderlo all’uscita della casse arrivava un equipaggio della Volante che lo bloccava e lo identificava. Dentro allo zaino gli agenti hanno rinvenuto 5 paia di jeans, 25 confezioni di calzini da uomo, vari panni per pavimento, per un valore complessivo di centinaia di euro.
Accompagnato presso gli Uffici della Questura, il cittadino extracomunitario è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato.
