Osimo, arrestati “ladri seriali” di centri commerciali
Disoccupati e senza fissa dimora, viaggiavano da una parte all'altra dello stivale a bordo di un'Audi A4 SW. Furti a Latina, Teramo, Milano, Toscana ed Emilia Romagna
Disoccupati e senza fissa dimora, viaggiavano da una parte all’altra dello stivale a bordo di un’Audi A4 SW, col bagagliaio pieno di ogni ben di Dio: videogame, console Sony Ps3, Nintendo e Xbox, giochi e componentistica, hard-disk esterni, tutto ancora impacchettato e munito di dispositivi antitaccheggio.
La coppia di cittadini rumeni, A. D., 34 anni lui, O. M. D., 24 anni lei, una specie di “Bonnie and Clyde” nostrani, sono responsabili di una serie di furti messi a segno in tutta Italia: a partire da Aprilia, provincia di Latina, dove i due avevano la loro “base logistica”, a Colonnella, vicino Teramo, dove avevano ripulito il Mediaworld locale per merce del valore di oltre 10mila euro; ma anche Cinisello Balsamo (Milano), la Toscana e l’Emilia Romagna.
Sempre grandi centri commerciali, sempre materiale elettronico di primissima qualità: i due amanti avevano tutto il necessario per la loro attività di “taccheggio seriale”, borse e contenitori modificati con alluminio e isolati in modo da non far scattare l’allarme antifurto. La refurtiva veniva poi venduta su internet a prezzi stracciati.