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Cronaca

Portonovo: la chiesa di Santa Maria riapre le sue porte agli anconetani e ai turisti

La novità nasce da un accordo tra il Fai e la Sovrintendenza per i beni architettonici. I volontari del Fai, fino al 2015, avranno in gestione la struttura. Venerdì apre la serata organizzata dal Rotaract Ancona

In tanti, tra operatori e frequentatori di Portonovo, aspettavano questo momento. I turisti di meno, semplicemente perchè molti di loro, negli ultimi anni, sono passati per la baia dorica senza nemmeno conoscerla. A partire dal prossimo fine settimana riapre al turismo la chiesa di Santa Maria di Portonovo. Venerdì infatti sarà il giorno di una serata di raccolta fondi e di apertura della nuova stagione turistico-culturale della chicca dell'architettura romanica nel cuore di Portonovo. L'evento si intitola “Santa Maria sotto le stelle”.

Ma tutto questo è stato reso possibile grazie ad un accordo di valorizzazione tra il Fai (Fondo Ambiente Italiano) giovani di Ancona e la Sovrintendenza ai beni architettonici. Un accordo che ha dato la chiesa in gestione ai volontari dei Fai fino al prossimo Marzo 2015. “L'obiettivo è quello di rendere questo bene sempre più fruibile a tutti attraverso visite gratuite. La serata in particolare sarà un momento di intrattenimento culturale” ha detto Federica Polacco del Fai Marche. Ma quando sarà dunque visitabile la chiesetta? In questo agosto , dal mercoledì alla domenica, dalle 17:30 alle 20:00. A Settembre dal venerdì alla domenica, dalle 17:00 alle 19:00. Da Ottobre a Marzo 2014 tutte le domeniche dalle 10:30 alle 12:00. Da lì fino al 2015 gli orari saranno rivisti e riorganizzati.

Intanto però ci saranno i ragazzi del Fai che terranno aperta ala chiesa di Santa Maria di Portonovo, con un elemento che deve essere chiaro: loro non garantiscono solo l'apertura della struttura, ma metteranno in campo un vero e proprio processo di valorizzazione del bene architettonico. Saranno messe in campo dunque attività gestionali, guida professionalmente preparate, itinerari turistici a 360 gradi. “E' un'opera di valorizzazione e non di portineria” ha chiarito la Polacco. Ovviamente questa novità ha un costo. Quale? “Pensiamo che in televisione proprio Vittorio Sgarbi  ha citato la chiesa di Portonovo, dicendo che a occhio per tenerla aperta per una sola estate, servirebbero circa 10mila euro”. E' dunque scattata anche la gara per raccogliere i fondi per rendere possibile fino in fondo questo progetto culturale e lo start sarà proprio venerdì con “Santa Maria sotto le stelle”.

Una serata resa possibile soprattutto grazie all'apporto del Rotaract Ancona Club che va oltre la semplice idea di un luogo turistico e vede per la chiesetta di Portonovo un luogo per incontri ed eventi culturali: “Penso a concerti di musica classica e jazz. E' ancora un'ipotesi ma questa serata servirà anche a vedere come ci si trova insieme in questa cornice” ha detto Alice Bianchini, presidentessa del club Rotaract, che guarda alla chiesa tra il mare  e il lago Profondo come una chicca di cui si vuole occupare fino alla fine della sua presidenza. “E' importantissimo aprire la chiesetta perchè un bene finito nel dimenticatoio  non tanto per l'incuria quanto per altre priorità a cui hanno dovuto guardare le istituzioni. Allora ci proviamo noi. Ci proviamo perchè in fondo è tutto volontariato” ha ribadito la Bianchini.

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