rotate-mobile
Cronaca

Anziani non autosufficienti, nelle Marche sono 75mila. Situazione sempre più critica: «La Regione faccia di più»

Una situazione destinata ad aggravarsi nei prossimi anni. Se oggi infatti in regione gli over 64 sono il 25,7% della popolazione complessiva, nel 2050 si stima saranno il 35,2% mentre, alla stessa data, il 10% dei cittadini marchigiani avrà più di 84 anni

ANCONA - Nelle Marche si stima ci siano circa 75.000 anziani non autosufficienti e, di questi, 50.600 non sono autonomi nemmeno rispetto allo svolgimento delle attività quotidiane più elementari come mangiare, vestirsi e lavarsi. Una situazione destinata ad aggravarsi nei prossimi anni. Se oggi infatti in regione gli over 64 sono il 25,7% della popolazione complessiva (+2% rispetto alla media nazionale) nel 2050 si stima saranno il 35,2% mentre, alla stessa data, il 10% dei cittadini marchigiani avrà più di 84 anni. "Il sistema pubblico delle cure domiciliari copre poco più di 10.500 anziani- si legge in una nota congiunta firmata dalle segreterie regionali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp Uil- Si tratta più che altro di prestazioni infermieristiche erogate al bisogno, quindi non di una vera e propria presa in carico integrata con i servizi sociali, che riguarda solo poco meno di 2.000 di questi. Poco più di 3.400 sono invece gli anziani che fruiscono dell'assistenza domiciliare socio-assistenzia, erogata dai Comuni". Secondo i sindacati i ricoverati nelle strutture residenziali sono quasi 9.700, dei quali quasi 5.000 nelle Residenze protette dove un ospite non autosufficiente paga una retta che può arrivare anche a 1.600 euro mensili. "Sono moltissimi i Comuni che non hanno approvato un regolamento, tra l'altro obbligatorio, per integrare le rette degli ospiti in condizione di incapienza, per i quali quindi spesso devono intervenire figli ed altri familiari- aggiungono i sindacati- Sostanzialmente il sistema pubblico copre (male) circa il 36% dell'utenza. Il restante 64% deve arrangiarsi da solo, attraverso il contributo dell'indennità di accompagnamento o ricorrendo all'assistenza privata

Nelle Marche il numero delle assistenti regolarmente assunte è di 14.061, ma se ne stimano almeno il triplo. L'incremento contrattuale per le colf e le badanti per quest'anno è stato fissato al 9,2%: un aumento necessario e doveroso, secondo le organizzazioni sindacali, che però sottolineano come sia superiore a quello del 7,3% delle pensioni. E nelle Marche le pensioni si aggirano mediamente intorno ai 1.150 euro lordi al mese. "Sono numeri dai quali emerge una situazione chiaramente insostenibile- concludono- Da decenni chiediamo interventi importanti per far fronte a quest'emergenza sociale. Negli ultimi due anni il Fondo nazionale per le non autosufficienze è stato notevolmente incrementato e la programmazione sociale nazionale sta introducendo nuovi Lea (livelli essenziali d'assistenza) per le persone non autosufficienti. Tutto questo però non basta. E' necessario uno sforzo ulteriore, anche da parte della Regione che su questo tema ha stanziato solo 5,5 milioni di euro. Per questo chiediamo che venga convocato quanto prima il Tavolo regionale sulla non autosufficienza

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anziani non autosufficienti, nelle Marche sono 75mila. Situazione sempre più critica: «La Regione faccia di più»

AnconaToday è in caricamento