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Cronaca

“Anconetani si cresce”: quando mamma e papà sbarcano sul web

Due neogenitori, Fabio e Vera, hanno deciso di creare uno "spazio virtuale" dove chi cresce un figlio ad Ancona (e non solo) potesse trovare informazioni utili e magari scambiarsi suggerimenti e consigli

Salute, educazione, tempo libero, servizi.. su quante cose ha bisogno di essere informata una coppia di genitori che ha da poco avuto un bambino? Tra le mille necessità e gli affanni di quello che è il “mestiere” più importante del mondo c’è poi la necessità di reperire in maniera efficace le informazioni necessarie, senza perdersi in quel “mare magnum” che può diventare il web.
Da qui l’idea semplice e geniale di due neogenitori, Fabio e Vera, che hanno deciso di creare uno "Anconetani si cresce" (https://www.anconetanisicresce.it/) “spazio virtuale” dove le mamme e i papà di Ancona (e non solo) potessero trovare tutte le informazioni utili per crescere un figlio nell’area metropolitana, dai servizi offerti dalle istituzioni a quelli messi sul mercato dai privati, senza dimenticare le occasioni di svago per tutta la famiglia.
Abbiamo incontrato i due creatori del sito:

Come vi è venuta l’idea di “Anconetani si cresce”?
Diciamo che…semplicemente….siamo curiosi! Curiosi della Vita! Alzarsi al mattino ogni giorno può essere una grande opportunità per scoprire il mondo in cui viviamo e crescere, arricchirsi. Da questo entusiasmo e da questa spinta io e mio marito, prima singolarmente e poi da fidanzati e da sposi, ora anche con i figli, abbiamo colto molte delle occasioni che il nostro territorio ci offriva: corsi di tutti i generi (informazione e formazione quindi), eventi, oltre a diversi viaggi in Europa e all’estero.
Ci siamo resi conto che molte famiglie non erano così dinamiche solo perché poco esperte di navigazione web o perché alcuni eventi sono effettivamente difficili da reperire se il sito in cui si trovano è un po’ troppo “pieno”, oppure perché purtroppo il ritmo di vita non consente loro neanche di fermarsi a leggere un manifesto per strada.
Così noi abbiamo pensato: “Perché non raccogliere noi tutte queste informazioni e metterle a disposizione di tutti?”.
Anconetanisicresce è quindi un modo per conoscere ciò che Ancona e dintorni offrono e che ci fa crescere, ma diventa anche un’esortazione, con il punto esclamativo alla fine, ad avere sempre cura di camminare perché come dice qualcuno, chi si ferma in realtà non rimane fermo…va indietro.

Cosa può trovare un genitore nel vostro sito?
In Anconetanisicresce le famiglie possono trovare molte cose utili: dall’elenco degli Istituti Comprensivi, ai corsi per adulti e bambini (oggi i bambini fanno tante attività dopo scuola), i servizi offerti dal Comune, i numeri di emergenza, degli ospedali, i pediatri e la farmacia di turno. C’è una sezione tutta dedicata ai bambini con attività dedicate: disegni da colorare, cose da costruire o altre attività per i più creativi, proposte di giochi da fare in casa, all’aperto o in viaggio, tante ricette e una fiaba diversa per ogni Buonanotte. Inoltre tante proposte per il tempo libero: il calendario degli eventi per grandi e piccini in tutta la Regione, i ristoranti a misura di famiglia, le ludoteche, i luoghi per festeggiare il compleanno, attività sportive, musei, libri e film. La sezione spiritualità, può essere un aiuto per le famiglie che si riconoscono nella religione cristiana. Inoltre c’è la parte dedicata alla salute e benessere con tanti articoli dei nostri esperti che possono essere contattati online per domande, dubbi e chiarimenti: abbiamo le ostetriche, le psicoterapeute, l’osteopata, il mediatore familiare e a breve avremo la nutrizionista e la pediatra.

Qual è secondo voi la “sfida” più importante di un “genitore 2.0”?
La rete, usata bene, è davvero una miniera infinita di opportunità, idee, occasioni per risparmiare (soprattutto di questi tempi!), oltre che per informarsi e formarsi. Navigare nel nostro sito dà la possibilità ai genitori di prendere coscienza di questa ricchezza e risultare all’avanguardia agli occhi dei figli. Anche per questo abbiamo scelto di dare un “taglio” interattivo ad Anconetanisicresce: infatti in quasi tutte le aree sono presenti dei link che offrono la possibilità di continuare autonomamente la navigazione e incoraggiano i visitatori a viaggiare in altri siti per allargare le proprie conoscenze, fare esperienza del web, senza “perdersi” ma anzi, ottimizzando i tempi di ricerca. Essere genitore ai nostri giorni è sicuramente un compito più arduo rispetto a quello svolto dai nostri genitori perché oggi c’è un’attenzione particolare nell’offrire ai figli un’educazione al passo coi tempi, un’educazione che può arricchirsi anche tramite l’utilizzo di internet e social network.

Che cosa offre Ancona ad una coppia che sta crescendo un figlio? E su cosa, invece, la città dovrebbe migliorare la sua offerta?
Ancona offre i servizi essenziali per una famiglia, ma potrebbe e dovrebbe impegnarsi di più in iniziative/eventi per i bambini, dedicare parcheggi per chi ha bambini a bordo, agevolare le famiglie negli acquisti dei generi di prima necessità distribuendo delle card ad hoc, rimpinzare i giochi nei parchi pubblici. Per scendere nel concreto, nella materna frequentata da nostro figlio, lo scivolo rotto dalla stagione precedente, è stato sistemato a spese di privati perché il Comune non stanziava fondi; e la spesa è stata davvero minima. Sembra che il servizio merenda verrà soppresso e quindi noi genitori dovremo organizzarci per fornire la merenda mattutina ai nostri figli, perché anche in questo caso il Comune sta tagliando i fondi. Quello che manca forse è la volontà di impegnarsi.
Vogliamo parlare di ludoteche? Mio figlio frequentava una ludoteca comunale, ma i giochi erano decisamente vecchi, rotti e con pezzi mancanti. Che tipo di educazione può fornire una struttura che non ha strumenti?
Il Comune dovrebbe essere un po’ più online: ho provato senza successo a cercare le graduatorie definitive degli asili nido per pubblicarle così da evitare inutili code all’ufficio asili (che tra l’altro si trova in centro dove è anche difficile trovare parcheggio).
Il Comune dovrebbe investire sui bambini, perché loro rappresentano il futuro di Ancona: dare il minimo non è sinonimo di investimento e non li educa certamente al senso civico. Ci sono comunque alcuni ottimi servizi forniti dal Comune, come il Tempo per le Famiglie, che dovrebbero essere maggiormente pubblicizzati e valorizzati.

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