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Cronaca

Aree protette, turismo ed agricoltura sostenibile nelle Marche

Legambiente: “Dal territorio gli esempi per qualificare e rendere più innovativo e competitivo il comparto turistico della nostra regione”. Appuntamento alle ore 18 a bordo dell’imbarcazione ambientalista ormeggiata al molo del Mandracchio

Tutelare l’ambiente e la biodiversità della regione Marche, anche attraverso buone pratiche agricole, un turismo responsabile e idee innovative nel campo della sostenibilità, per creare nuova occupazione e valorizzare le comunità locali. Un trinomio vincente e già all’opera in questa regione che, grazie ad una sinergia di progetti di rilancio e sviluppo sostenibile del territorio, ha saputo garantire occupazione diretta e favorire l’indotto in settori strategici, quali turismo, agricoltura, allevamento, artigianato, commercio e servizi, promuovendo la nascita di piccole e piccolissime imprese e cooperative locali.

E’ questa la sfida che Legambiente lancia oggi in occasione dell’arrivo della Goletta  Verde ad Ancona. L’appuntamento è oggi alle ore 18 a bordo dell’imbarcazione ambientalista ormeggiata al molo del Mandracchio -Mole Vanvitelliana.

Tra i presenti le strutture già premiate da Legambiente Turismo alla Bit 2015: il B&B Land&Sea di Campofilone (FM); il Residence Contea del Ciliegi di Pedaso (FM); l’Hotel Cristall di San Benedetto del Tronto (AP), l’Agriturismo La Castelletta di Cupra Marittima (AP).

Con loro anche la cooperativa Terre del Conero, a cui Legambiente assegnerà il titolo di Ambasciatori del territorio: esempi di grande civiltà e modernità che producono nel rispetto del patrimonio ambientale, sociale e culturale dei loro territori.

“Scommettere su un turismo a basso impatto e fortemente connesso con il territorio – dichiara Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche - significa scommettere sul futuro sia da un punto di vista ambientale che economico. La bellezza del nostro territorio, dei nostri parchi e delle nostre aree protette è una grande attrattiva per i turisti, per questo abbiamo deciso di seguire un percorso che miri a una maggiore sostenibilità ambientale facendo allo stesso tempo rete. Questa scelta si sta dimostrando vincente in un settore che, di anno in anno, vede crescere la domanda di qualità e la sensibilità ambientale da parte dei turisti, soprattutto stranieri, interessati non solo a visitare la nostra regione ma a scoprirne e conoscerne la vera ricchezza che risiede nella bellezza diffusa ovunque, nel paesaggio, nella natura, nei parchi, nell’arte ma anche nella gastronomia e nelle produzioni artigianali. Questa è sicuramente la migliore ricetta per qualificare e rendere più innovativo e competitivo il comparto turistico della nostra regione”.

Da anni Legambiente mira a valorizzare tutte quelle realtà che hanno realizzato un percorso di sostenibilità, buone pratiche ambientali e di rapporto con il territorio. Queste eccellenze rappresentano infatti la direzione che occorre prendere con decisione e fermezza per raccontare la bellezza e l’autenticità dei nostri territori, scommettendo sulla qualità dei servizi e rilanciando economia ed occupazione. Tra queste c’è Terre del Conero, primo Ambasciatore del territorio delle Marche, una filiera agroalimentare di qualità che riunisce circa 60 aziende agricole con coltivazioni e allevamenti compresi nell'area del Conero, nato allo scopo di valorizzare le produzioni agricole locali e di promuovere metodi di coltivazione più rispettosi dell'ambiente.

Alle strutture turistiche marchigiane Legambiente ha assegnato il premio Oscar dell’Ecoturismo con queste motivazioni: B&B Land&Sea per gli impegno in tema di energia e risparmio energetico; al Residence Contea del Ciliegi e all’Hotel Cristall per l’ottima gestione ambientale complessiva; all’Agriturismo La Castelletta per l’impegno sociale.

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