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Cronaca

Vendono prodotti della Apple contraffatti, nei guai padre e figlio

I due hanno tentato di vendere alcuni Iphone 6s e degli Apple Watch contraffatti. La Volante li ha notati in via G. Bruno mentre stavano cedendo uno smartphone ad un cliente. Per entrambi è scattato il foglio di via dal territorio

ANCONA - Si erano improvvisati venditori ambulanti, padre e figlio, di 44 e 23 anni, residenti in provincia di Napoli, ed in trasferta nel capoluogo marchigiano per “affari”.

Ieri pomeriggio, parcheggiata la propria utilitaria in via G. Bruno hanno tentato di vendere dei cellulari di ultima generazione, sapientemente contraffatti ai passanti. Il portabagagli aperto dell’auto e i due che parlavano animatamente con un cittadino extracomunitario non sono sfuggiti all’occhio dei poliziotti della Volante. E’ bastato che il più giovane armeggiasse all’interno del vano portabagagli e iniziasse a mostrare la merce, passando al potenziale cliente vari telefonini cellulari, per far scattare il controllo.

Gli agenti hanno recuperato 4 smartphone e 2 orologi Apple Watch, adagiati all’interno del veicolo, uno di fianco all’altro e sistemati in bella mostra, con tanto di confezioni e spiegazioni tecniche, come in una vetrina di un negozio di telefonia. I due partenopei offrivano in vendita degli Iphone 6S  al costo di 250 euro: una cifra irrisoria, considerato il reale valore di mercato, ma oltremodo esagerata, considerato che non si trattavano di autentici cellulari ma una contraffazione, talmente ben eseguita da ingannare a prima vista anche persone esperte. 

Accompagnati presso gli uffici della Questura i due sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi e truffa. Questa mattina, il Questore di Ancona li ha anche muniti di due fogli di via obbligatori dalla città: dovranno abbandonare il capoluogo dorico e non vi potranno fare ritorno per almeno 3 anni.

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