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Cronaca Valle Miano / Via Alcide de Gasperi

Scoppia una lite, un clochard scappa e si frantuma una caviglia: grave in ospedale

Residenti svegliati nel cuore della notte dalle urla. I carabinieri arrivano e trovano un lago di sangue. Sulle prime si pensa a un accolellamento. Nulla di tutto ciò

Urla in strada. Una ventina di persone, tutte straniere, alle 2 di notte in via De Gasperi. Una di loro è a terra, distesa in un lago di sangue. Sulle prime, senza approfondire, si può pensare di tutto: un accoltellamento, il tentativo di fuga di un ladro con relativo infortunio. Nulla di tutto ciò. C'è voluto un po' anche per i carabinieri di Ancona per cercare di capire la dinamica dei fatti alla vista di un nigeriano di 40 anni, alto e grosso (più di 100 chili di stazza) riverso a terra nel piazzale della ex Mercedes con una frattura scomposta alla gamba. Urlava, il poveretto, per il tremendo dolore che stava sopportando. Insieme a lui c'erano altri connazionali, ad aggiungere decibel di preoccupazione nella notte. Eppure i militari dell'Arma, intervenuti in forze, erano arrivati sul posto dopo la segnalazione di un residente che segnalava una lite in un appartamento della retrostante via Crivelli, dove vivono un paio di famiglie di stranieri. Da quanto è stato possibile appurare, il ferito non c'entrava nulla con la lite. L'uomo, un senza fissa dimora e irregolare che, nonostante abbia anche parenti che si sono stabiliti ad Ancona preferisce vivere per strada, aveva scelto lo stabile dell'ex concessionaria per passare la notte. Di fianco alle vetrine che un tempo mettevano in bella mostra le auto della casa tedesca c'è una rampa che dà accesso a un piccolo cortile. Per non far entrare auto è stata fissata una grossa catena a sbarrare il passaggio. Lo stesso confina, diviso da un muretto, con i giardini dei condomini di via Crivelli. Con ogni probabilità, secondo gli inquirenti, il clochard è stato svegliato dalla lite nell'appartamento. Una luce accesa, le urla. Spaventato, si è alzato ed è scappato ma al buio non ha visto la catena, inciampandovi e andando a rovinare, con tutta la sua mole ben oltre il quintale e mezzo, a terra.

I carabinieri si sono trovati di fronte a una scena per stomaci forti. Il piede dell'uomo era reciso dalla frattura e perdeva molto sangue. È stato chiamato il 118 che ha inviato sul posto l'automedica e un'ambulanza della Croce Gialla di Ancona. E gli altri stranieri? La maggior parte era formata da parenti "anconetani" dell'uomo che, saputo dell'accadimento, lo hanno raggiunto per sincerarsi delle sue condizioni. Uno sparuto gruppetto, invece, scendendo da via Tiziano (verosimilmente gli stessi del litigio in via Crivelli) e vedendo un assembramento di connazionali, si era fermato per curiosità. I sanitari hanno subito stabilizzato le condizioni di salute del 40enne ferito che poi, non senza difficoltà, vista la mole, è stato caricato in ambulanza è portato d'urgenza all'ospedale di Torrette per le cure del caso.

Queste scene hanno messo comunque molta apprensione nei residenti, svegliati nella notte dalle urla. Sulle prime si è pensato a una rissa tanto che lo stesso Angelo Eliantonio, portavoce dorico di Fratelli d'Italia, tra i residenti della zona ad aver composto il 112, pur in attesa di capire con chiarezza come si sono svolti i fatti ha parlato di «Ancona città non più sicura durante le ore notturne. Non è più accettabile continuare a subire passivamente questa escalation di episodi e non è più sostenibile un'amministrazione comunale molle e inetta sul fronte della sicurezza. Le folli politiche lassiste e permissive mascherate da finta integrazione dal centrosinistra che governa questa città da troppi anni hanno fallito su tutta la linea. L'assessore alla sicurezza Foresi, il sindaco Mancinelli e tutti coloro che ad Ancona propongono queste ricette in relazione al tema immigrazione ne prendano atto e si facciano da parte. Occorrono fermezza e decisione nei quartieri multietnici e politiche strategiche e mirate a far comprendere agli immigrati senso civico e rispetto delle nostre regole». 

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