Esercito, "interventi a pagamento": il conto va in Prefettura
L'impiego di mezzi e uomini dell'Esercito nell'emergenza maltempo non sarà più a titolo oneroso per i Comuni. Il Generale Raffaele: "Pagano le Prefetture"
A spegnere le polemiche, le parole del prefetto di Pesaro Urbino Attilio Visconti, informato direttamente dal Governo: “Nulla è dovuto da parte dei Comuni per lo sforzo dei militari impiegati in aiuto delle località più colpite dalla neve”.
L'impiego di mezzi e uomini dell'Esercito nell'emergenza maltempo, dunque, non sarà più a titolo oneroso per i Comuni. Lo ha reso noto il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci, che ha commentato “Una decisione sacrosanta”. A chi va dunque il conto? A chiarire definitivamente l'equivoco è il generale Antonio Raffaele, Comandante dell’Esercito Marche, sulle pagine del Messaggero di oggi: a pagare sono le Prefetture (e dunque lo Stato centrale).