Infettata al nono mese di gravidanza, giovane ricoverata: in ansia per il bimbo
La donna alle prese con una polmonite tra pochi giorni partorirà, ma per i medici è impossibile aspettare
Sono ore di angoscia per una giovane anconetana, al nono mese di gravidanza, ricoverata a Torrette per una polmonite da Covid-19.
La donna, che non si sentiva bene da una settimana e manifestava i classici sintomi come febbre, tosse e difficoltà respiratoria, è risultata positiva al Coronavirus dopo essere stata sottoposta domenica ad un tampone al Salesi. Da qui è stata portata nella clinica di Malattie Infettive di Torrette, da dove verrà trasferita nelle prossime ore all’ospedale di Civitanova, individuato dal Gores come punto di riferimento per le donne incinte infettate dal virus cinese. Il feto non sarebbe in sofferenza, ma visto il quadro clinico della donna si dovrà procedere al parto cesareo. Ora si sta cercando di capire dove e chi le abbia trasmesso il virus: forse un parente venuto a contatto per motivi di lavoro con una "zona rossa" del nord Italia.
La speranza è che la sua creatura non sia stata contagiata dal Coronavirus: d’altronde, a metà febbraio a Piacenza, come riportato dai colleghi di Il Piacenza, una donna infetta ha dato alla luce un neonato risultato negativo al tampone, a dimostrazione di come il contagio non avvenga necessariamente in modo verticale.
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