Due musulmani pregano in aereo, allarme bomba sul volo Ancona-Roma
È bastata una preghiera a far scattare l'allarme bomba a bordo dell'aereo. Il comandante è così rientrato in aeroporto e a bordo del volo è salita una squadra di polizia: i controlli hanno dato esito negativo
ANCONA - È bastata una preghiera a far scattare l'allarme bomba a bordo dell'aereo.
I fatti: due passeggeri marocchini pregano a bordo dell'aereo Ancona-Roma delle 19:15. Li nota un'altra passeggera che si insospettisce e fa scattare l'allarme bomba.
Il comandante dell'aereo è così rientrato in aeroporto e a bordo del volo è salita una squadra di polizia. I controlli delle forze di polizia, Polaria, gruppo cinofili, artificieri e Digos, hanno dato esito negativo.
A questo punto l'aereo è regolarmente partito alle 22.07 da Ancona alla volta di Roma.
Tutto sarebbe nato da un fraintendimento e dalla grande tensione che in questi giorni, ancor più dopo l'attentato di Istanbul, c'è in tutti gli scali d'Europa: ad Ancona una passeggera avrebbe sentito delle persone straniere parlare di un attentato, ma in realtà loro si riferivano all'attentato di Istanbul dove sono morte più di 40 persone.