Agricoltura, le Marche chiedono una rimodulazione da 17 milioni di euro
La proposta di modifica si concentra su alcune misure per le quali viene indicato il fabbisogno finanziario, la disponibilità attuale e quella che deriverà dalla rimodulazione
Psr, la proposta di riprogrammazione dei fondi della Regione Marche è da 17 milioni di euro. E' quanto emerso nel corso del confronto di questa mattina tra i dirigenti del servizio Politiche agroalimentari e i componenti della commissione regionale Sviluppo economico. «Accolgo con soddisfazione la notizia- evidenzia il presidente della commissione Andrea Putzu (FdI) -che anche quest'anno la Regione raggiungera' l'obiettivo del pieno utilizzo delle risorse stanziate - Condivido la proposta di riprogrammazione dei fondi avanzata dall'assessore Carlon che consentirà di rispondere al fabbisogno di alcune linee di finanziamento, a cominciare dalla risorse per l'agricoltura biologica».
La proposta di modifica si concentra su alcune misure per le quali viene indicato il fabbisogno finanziario, la disponibilità attuale e quella che deriverà dalla rimodulazione. Al metodo di produzione biologica il Piano finanziario ha assegnato 8 milioni di euro mentre con la rimodulazione proposta se ne troveranno altri 5 milioni (fabbisogno ulteriore stimato di 20 milioni), per le Aree montane a fronte di uno stanziamento di mezzo milione di euro la rimodulazione e' di 7,9 milioni (fabbisogno ulteriore 16 milioni), per il pacchetto Giovani il fabbisogno stimato ulteriore è di 5,7 milioni, le risorse disponibili sono 2,4 mentre la rimodulazione e' di 3,3. Sulla gestione sostenibile dei pascoli invece le risorse disponibili sono 400.000 euro, il fabbisogno di altri 900.000 euro e la rimodulazione di 500.000 euro e, infine, sulla strategia nazionale per le aree interne a fronte di uno stanziamento pari a zero e di un fabbisogno di 700.000 euro la rimodulazione coprira' l'intero importo necessario.