Accordo Asur-Interporto, Ceriscioli: «Polo logistico di tutto il sistema sanitario»
Dopo l’operazione di rent to buy sottoscritta nell'agosto 2018 per la gestione dei servizi di manovre ferroviarie, è stato perfezionato il secondo tassello per il rilancio della infrastruttura interportuale
Ieri, 27 dicembre, Asur Marche e Interporto Marche hanno firmato il preliminare trascritto di compravendita della palazzina uffici e dell' area da destinare alla sede del 118 regionale, alla centrale unica di chiamata e al magazzino regionale del farmaco. Dopo l’operazione di rent to buy sottoscritta nell'agosto 2018 per la gestione dei servizi di manovre ferroviarie, è stato perfezionato il secondo tassello per il rilancio della infrastruttura interportuale.
“Questo è un altro passo verso un polo logistico per tutto il servizio sanitario delle Marche - spiega il presidente della Regione Luca Ceriscioli - . Con questo progetto contiamo di rilanciare l’interporto conferendo la vera mission di struttura logistica strategica". “Il magazzino unico del farmaco - spiega Alessandro Marini direttore generale dell’Asur - sostituirà gli attuali 70: abbiamo calcolato risparmi per 30 milioni da investire in servizi sanitari per i cittadini. Un progetto ambizioso ma rivoluzionario per il sistema". “L’area di riferimento - aggiunge Federica Massei presidente di Interporto Marche - è di circa 25mila metri quadrati sul retro della palazzina Interporto. Dopo il passaggio di consegne, in questa area inizieranno i lavori per la realizzazione del magazzino del farmaco mentre la palazzina diventerà la centrale regionale del 118. Un’operazione che consentirà anche di risanare i bilanci della partecipata”.