Mercato immobiliare, boom di compravendite nelle Marche: dove si fanno i migliori affari
I dati sulla compravendita immobiliare fanno segnare buone notizie per il nostro territorio
Il mercato immobiliare residenziale delle Marche continua il suo percorso di espansione. Nel 2018, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate rielaborati da Senaf in occasione del prossimo appuntamento SAIE Bari - la fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l’ambiente costruito 4.0 (24-26 ottobre 2019 – Nuova Fiera del Levante), a livello regionale sono state 12.311 le compravendite di abitazioni stipulate, con un aumento del +10,4% rispetto al 2017. Un dato positivo che spinge il comparto della riqualificazione degli immobili residenziali, con una ricaduta positiva su tutta la filiera edile.
A livello regionale, con le sue 4.270 unità abitative vendute, è proprio Ancona a registrare il maggior numero di compravendite. Più indietro Pesaro e Urbino (3.076), Ascoli Piceno (2.673) e Macerata (2.293). La crescita delle compravendite rispetto al 2017 riguarda tutte le province marchigiane. Secondo l’elaborazione di Abitare Co., società che si occupa di intermediazione immobiliare, è Macerata (+11,5%) la più dinamica, seguita da Ascoli Piceno (+11%), Ancona (+10.2%) e Pesaro e Urbino (+9,3%): «Un mercato immobiliare in buona salute è fondamentale per tutta la filiera delle costruzioni, un motivo in più per guardare al 2019 con ottimismo” – ha dichiarato Emilio Bianchi, Direttore Generale di SAIE Bari. “SAIE, da sempre considerata un’eccellenza dagli addetti ai lavori, vuole fornire al comparto dell’edilizia il suo prezioso supporto in modo innovativo, mettendo al centro non solo prodotti, tecnologie e servizi per le costruzioni, ma anche servizi per l'ambiente costruito. I dati sul settore immobiliare dimostrano come il mercato marchigiano sia cresciuto nell’ultimo anno. Eppure ci sono ampi spazi di miglioramento».