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A cura di OIPA

Vischio e stella di Natale, un pericolo per i nostri amici animali

Abbiamo deciso di dedicare attenzione con questo articolo scritto per informare i cittadini sulla pericolosità, troppo spesso sottovalutata, di queste piante regalate per queste festività

La stella di Natale è una pianta tossica? Purtoppo sì. E' pericolosa anche e soprattutto per i nostri amici a quattro zampe. Chi possiede animali domestici, cani, gatti, coniglietti e altri, sa quanti rischi si nascondono per i nostri pets in alcune tradizioni di queste feste? E chi si appresta ad accoglierne in casa uno per la prima volta non sempre ne ha la consapevolezza. L’ Euphorbia pulcherrima, splendida Stella rossa e simbolo di queste feste è infatti potenzialmente tossica per cani e gatti se ingerita o anche solo masticata. A creare la reazione negativa, una sostanza bianca, la linfa, che contiene euforboni, alcaloidi e triterpeni. E’ opportuno evitarla se in casa ci sono cani e gatti o al meglio cercare di non lasciarla a loro portata. In più è importante conoscere i sintomi dell’eventuale contatto ed intossicazione che sono i seguenti:
 irritazione delle mucose dell’apparato digerente, gonfiore e bruciore sulla lingua e bocca, irritazione degli occhi (più grave), congiuntivite-lacrimazione, dermatiti con vescicole, vomito, diarrea, tremori diffusi.

Non è fatale, la prognosi è essenzialmente positiva, ma perché rischiare un forte malessere per il nostro amico animale? Più pericoloso è invece il vischio (nome scientifico: Viscum album): l’ingestione delle bacche può provocare atassia (movimenti scoordinati), salivazione eccessiva, midriasi (dilatazione della pupilla dell’occhio), vomito, diarrea, poliuria, dolori addominali. Se non si interviene precocemente c’è il rischio di morte. Quindi in caso di sospetta ingestione di vischio da parte del nostro animale è importante rivolgersi subito ad un veterinario. 

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