Realtà virtuale per asportare il tumore al cervello nel paziente sveglio: intervento ad Ancona

ANCONA - E' stato programmato oggi al Blocco Operatorio dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche un intervento chirurgico di asportazione del tumore cerebrale in "awake" in un giovane paziente. Questa procedura, in uso da diversi anni presso la Divisione di Neurochirurgia diretta da Roberto Trignani, consente di ottimizzare l'asportazione dei tumori cerebrali in aree funzionali del cervello preservando le funzioni. Il paziente è "sveglio" durante la procedura e fornisce informazioni cliniche preziose all'equipe chirurgica e anestesiologica per guidare in sicurezza l'intervento. Fino ad oggi, nell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche,  sono stati operati in "awake" circa 180 pazienti con tumori cerebrali localizzati in aree  denominate "eloquenti". 

L'intervento presenterà due peculiarità: la procedura chirurgica si realizzerà in due tempi all'interno della stessa seduta operatoria: un primo tempo  in "awake" per rimuovere la parte del tumore in area funzionale temporale sinistra (quella che governa il linguaggio) ed un secondo tempo in anestesia generale per rimuovere la componente attigua più profonda del tumore; verrà utilizzata una nuova tecnologia digitale che attraverso la realtà virtuale durante la fase preoperatoria e durante la fase in "awake" permetterà di ottimizzare la gestione dell'ansia, migliorare il comfort del paziente e ridurre l’apporto farmacologico.  I dispositivi di realtà virtuale sostituiscono l'ambiente reale con uno simulato. L'intera procedura è realizzata in ambiente multidisciplinare: neuroanestesiologico (Edoardo Barboni), neurochirurgico (Stefano Vecchioni, Roberto Trignani), neuropsicologico (Silvia Bonifazi).