Giuramento d’Ippocrate, porte aperte ai nuovi medici nel segno di Lorenzo Farinelli
Il giuramento dei nuovi medici, i riconoscimenti per quelli più esperti e lo "sportello giovani" dedicato a Lorenzo Farinelli
ANCONA - Il racconto delle più profonde esperienze professionali condiviso con gli orizzonti di chi deve ancora intraprendere quei percorsi, importanti e prestigiosi, di chi, insomma, è solo all’inizio: la Giornata del Medico, promossa dall'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Ancona, riallacciando e coniugando le più diverse traiettorie lavorative dei camici bianchi, continua a rappresentare una significativa porzione di storia della categoria ed insieme della città. Tanti ed intensi i momenti che hanno caratterizzato la Giornata, a partire dal Giuramento di Ippocrate dei giovani medici e dalla tradizionale premiazione dei 'dottori' a venticinque, cinquanta e sessanta anni dal conseguimento della laurea, preceduta dai riconoscimenti offerti a chi si è distinto nel corso dell'anno per particolari meriti o intraprese professionali. Non sono mancati quindi i tradizionali progetti ideati per i più giovani (Borse di Studio Giorgio Fanesi e Giovani Ippocratici Dorici Sergio Cascia), utili ad aprire loro significative opportunità anche all'estero o spazi di ricerca innovativi. La Giornata del Medico è servita anche a riflettere sul futuro della professione, che, come spiega il Presidente dell'Omceo dorico Fulvio Borromei, «Assume un ruolo sempre più cruciale nella società civile. Il medico è foriero di democrazia, caposaldo della salute del cittadino. E' suo dovere mettere a disposizione la propria competenza per la comunità con cui deve mantenere un confronto costante, così come è necessario che si rapporti in modo proficuo con le altre professioni sanitarie».
Sportello Giovani “Lorenzo Farinelli”
Hanno attraversato l'evento anche momenti di grande commozione, derivati dall'intitolazione dello 'Sportello giovani' a Lorenzo Farinelli, che dello Sportello è stato uno dei cuori pulsanti, e del premio Giovani Ippocratici Dorici a Sergio Cascia, figura storica tra i medici di famiglia del territorio e già Presidente della Fimmg della provincia di Ancona e consigliere Omceo Ancona. «Abbiamo voluto dedicare lo Sportello a Lorenzo Farinelli in quanto era stato uno dei preziosi promotori di questa iniziativa che il nostro Ordine aveva voluto per favorire l’ingresso nella professione dei nuovi arrivati, proprio attraverso il sostegno e la guida di loro coetanei», spiega Arcangela Guerrieri, Consigliere Segretario Omceo Ancona. Novità per l’inaugurazione della cerimonia, quest’anno introdotta dalla nomina del professor Luigi Miti, decano dei medici dorici, a socio onorario dell'Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana, un riconoscimento con cui il Sodalizio d'Arme ha voluto «celebrare una figura prestigiosa di medico per la sanità miliare navale e per la stessa città di Ancona».
Il giuramento
Il giuramento di Ippocrate ha così aperto le porte dell'Ordine ai nuovi medici mentre quelli più maturi sono stati premiati per il conseguimento della laurea da 25 anni, 50 anni, diciannove medici, e 60 anni: i dottori Bernardino Giacalone e Augusto Purcaro. Nel corso dell'evento sono poi stati consegnati i premi “Essere riconosciuti” a Roberto Trignani, Paolo Pierani, Stefano Vecchioni, Michele Luzi, Gabriela Polonara, Luana Regnicolo, Pietro Paolo Martorano, Mirco Amici, Monica Pizzichini, Paola Coccia, Simone Pizzi e Marco Strovegli, quindi al dottor Majerd Refai, al dottor Andrea Vecchi, al professor Pietro Leoni. Otto le Borse di studio Giorgio Fanesi e due i riconoscimenti Ippocratici Dorici Sergio Cascia. Premiati infine i protagonisti del progetto “Percorso di Biologia con curvature biomedica” al quale l'Ordine ha aderito, tra i primi in Italia, insieme al Liceo Scientifico Galilei di Ancona.