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Giovedì, 18 Aprile 2024
Salute

Danni da luce blu sulla pelle: cosa succede dopo una giornata trascorsa al pc o smartphone

Nove italiani su 10 accusano numerosi fastidi agli occhi dopo una giornata trascorsa al pc, o davanti ai dispositivi elettronici, come tablet e smartphone, tanto da riscontrare forti emicranie ed occhi secchi

Nove italiani su 10 accusano numerosi fastidi agli occhi dopo una giornata trascorsa al pc, o davanti ai dispositivi elettronici, come tablet e smartphone, tanto da riscontrare forti emicranie ed occhi secchi. Uomini e donne, di età compresa tra i 20 e i 60 anni, mediamente trascorrono quotidianamente circa 4 ore al giorno davanti ai dispositivi elettronici, sia per svago che per lavoro. È quanto emerge dall’ultima indagine sui danni provocati sulla pelle dalla luce blu, elaborata dall’azienda beauty tech Eco Bio Boutique, che per i suoi prodotti utilizza ingredienti esclusivamente made in Italy, biologici, 100% naturali e dai packaging eco-sostenibili, attraverso una survey realizzata su oltre mille persone tra i 20 e i 60 anni. Secondo la survey condotta dall’azienda beauty tech di cosmetica Skincare naturale, infatti, tra gli inestetismi più diffusi e riscontrati, per il 54% vi sono Borse e Occhiaie seguiti da Pelle spenta per il 29,5%, Infiammazioni 10,5% e Rughe per il 5,3%.

Dai dati dell’indagine è inoltre emerso che il 76% delle persone non è pienamente consapevole di quali siano realmente gli effetti e i danni che la luce blu può portare alla pelle e agli occhi.  

Digital Ageing ed invecchiamento precoce: borse, occhiaie, pelle spenta sono tra gli inestetismi più diffusi dopo l’esposizione a questo tipo di radiazioni

La luce blu è una parte della luce emessa dai dispositivi LCD e LED, come gli smartphone, tablet, TV e PC e dai sistemi di illuminazione a basso consumo energetico. Come tutte le altre radiazioni UV, anche la luce blu genera sulla pelle stress ossidativo e può provocare danni cutanei come macchie, rughe e iperpigmentazione. Si parla di “Digital Aging”, letteralmente invecchiamento digitale, come risultato di una massiccia sovraesposizione alla luce blu, che porta ad una diminuzione della produzione naturale di collagene e quindi la comparsa di rughe precoci e cedimenti, ma anche ad una squilibrata produzione di melanina che causa macchie ed iperpigmentazione.

Sieri, creme e maschere ricchi di vitamine per contrastare lo stress ossidativo e l’invecchiamento digitale

Queste vitamine hanno un’azione “recovery”, ovvero forniscono al viso idratazione e protezione per contrastare lo stress ossidativo, l’invecchiamento precoce e per proteggerlo dalle aggressioni esterne, riducendo visibilmente i segni di pelle stressata e spenta.

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