Tampone T0 e T5, cos'è l'auto-sorveglianza? Regole per la scuola primaria
Tampone a tempo zero e a tempo cinque, come calcolare i giorni senza sbagliare? Cos'è l'auto-sorveglianza? Cosa succede se emerge una positività? L'Asur Marche fa chiarezza
Tampone a tempo zero e a tempo cinque, come calcolare i giorni senza sbagliare? Cosa succede se emerge una positività? Le regole dell'Asur Marche per la scuola primaria, pubblicate e spiegate in una sezione dedicata nel portale dell'Azienda.
Come si conteggiano i giorni per la definizione del T0 e T5?
Alla presenza del primo caso positivo accertato da tampone scatta la sorveglianza con testing. La data di T0 corrisponde alla data di segnalazione del primo caso con tampone refertato e che abbia determinato una esposizione della classe.Il tampone T0 verrà prenotato in piattaforma dal Dirigente Scolastico compatibilmente con i posti messi a disposizione, ma risulta sempre possibile eseguirlo in autonomia presso farmacie / laboratori autorizzati. E’ presumibile che per questioni organizzative il tampone di T0 venga effettuato nell’ambito delle 48 ore dalla segnalazione del primo caso positivo.La sorveglianza è di 5 giorni pertanto solo i casi che verranno registrati in quei giorni saranno considerati come caso 2 e 3 e determineranno quindi la quarantena di classe. Il tampone di T5 verrà effettuato solo nel caso in cui tutti i tamponi T0 abbiano dato esito negativo; in tal caso T5 verrà programmato dopo 5 giorni dalla data di segnalazione del tampone positivo (e non dopo 5 giorni dalla data del tampone di T0). Chi dovesse effettuare solo il T5 ed ha un esito negativo può rientrare a scuola.
Nel caso di due positivi in una classe di scuola primaria la quarantena per 10 gg con tampone molecolare o antigenico per il rientro deve applicarsi anche agli alunni vaccinati con due dosi da meno di 120 gg o guariti dal Covid da meno di 120 gg ?
Fino a differenti indicazioni ministeriali la misura della quarantena applicata alla scuola primaria ha la durata di 10 giorni, indipendentemente dallo stato vaccinale e dallo stato di guarito da covid-19, secondo quanto stabilito dalla Circolare interministeriale prot 11 dell'8 gennaio 2022.Per i docenti che abbiano svolto attività in quella classe per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti il contatto a rischio, si applica la Circolare del Ministero della Salute prot. 60136 del 30 dicembre 2021.
Un caso in classe tra gli alunni: c’è la possibilità di andare in deroga a al percorso T0 e T5 nel caso di studenti della primaria vaccinati?
Le indicazioni della Circolare interministeriale prot 11 dell'8 gennaio 2022 non prevedono deroghe al percorso dei tamponi T0 e T5 in base allo stato vaccinale o allo stato di guarigione. La classe è insorveglianza con tampone per tutti.
Cosa succede se emerge una positività al T5 e nel frattempo c’è stata la frequenza a scuola?
Si richiede quale misura sanitaria è prevista, chi coinvolge e la decorrenza temporale del nuovo provvedimento. I casi che emergono nella finestra temporale tra T0 e T5 modificano la classificazione relativa al numero di casi presenti nella classe (fatta salva la presenza in classe insieme al primo caso) e fanno scattare la quarantena di classe. Per quanto attiene i tempi di decorrenza dei provvedimenti questi fanno riferimento al primo caso individuato e al suo ultimo giorno di scuola.
In caso di seconda positività in una classe di scuola primaria si applica la didattica a distanza per dieci giorni; può essere prevista la frequenza per chi ha un certificato di guarigione e/o vaccinazione tale da rientrare nella casistica 3 della Circolare n.60136 del 30.12.2021?
La gestione dei casi scolastici è regolamentata dalla Circolare interministeriale prot 11 dell'8 gennaio 2022.
Per auto sorveglianza si intende il tampone T0 e T5?
No, per auto-sorveglianza si intende sorveglianza dei sintomi per 5 giorni con tampone solo in caso di comparsa degli stessi e utilizzo della mascherina FFP2 per 10 giorni.
Alunni in sorveglianza attiva: possono consumare il pasto se mancano i due metri di distanza?
Per le primarie si raccomanda di consumare il pasto ad una distanza di almeno 2 metri. Nella Circolare interministeriale prot 11 dell'8 gennaio 2022, per gli alunni delle scuole secondarie in autosorveglianza, viene specificato quanto segue: “Si raccomanda di non consumare pasti a scuola a meno che non possa essere mantenuta una distanza interpersonale di almeno due metri”. Questo vale anche per la scuola secondaria
Nella scuola dell’infanzia/nidi, qualora per la classe con una positività fosse disposta la sospensione della didattica in presenza, gli alunni risultati assenti nei giorni a rischio di trasmissione (48 ore antecedenti i sintomi del caso positivo / tampone refertato positivo), possono frequentare in presenza?
No, la Didattica a Distanza è disposta per l’intera sezione.
Dopo che la scuola ha inserito i contatti in piattaforma e prenotato il T0, chi prenota il T5 e lo comunica ai genitori?
L’invito a T5 viene inviato dal Dipartimento di prevenzione sulla base dell’esito della valutazione dei tamponi effettuati a T0.
Con la classe in DAD e quarantena per 10 gg a seguito della presenza di due casi positivi, per gli alunni BES e con disabilità si deve assicurare comunque l’attività didattica in presenza?
Sì, in quanto la Circolare interministeriale prot 71 del 21/01/2022 dispone che per tale categoria di alunni debba essere garantita, ogni qual volta possibile, l’attività didattica in presenza, “anche qualora siano state disposte severe misure restrittive finalizzate al contenimento della diffusione del virus”. Per la piena applicabilità si rimanda alla circolare interministeriale n. 71 citata sopra.