Mascherine, guida all'uso corretto
Non possiamo ancora rinunciare alle mascherine, anzi, la legge impone di indossarle anche all’aperto. Non sono giocattoli o accessori di moda, ecco perché vanno conosciute bene
Non possiamo ancora rinunciare alle mascherine, anzi, la legge impone di indossarle anche all’aperto. Non sono giocattoli o accessori di moda, ecco perché vanno conosciute e, soprattutto, va capito come usarle bene.
Coronavirus, cos'è e come si trasmette
Le tipologie
I tipi di mascherina utili per evitare il contagio da Coronavirus sono:
- le mascherine con filtri FFP2 ed FFP3;
- le mascherine chirurgiche;
- le mascherine lavabili.
Le mascherine con filtri FFP2 ed FFP3 sono Dispositivi di protezione Individuale (DPI) per le alte vie respiratorie; devono avere marcatura CE e sono le uniche che proteggono dal contagio altrui, in quanto i filtri di tipo 2 e 3 proteggono da agenti di dimensioni del millesimo di millimetro, ma sono generalmente riservate al personale medico e a chi deve necessariamente assistere un malato.
Le mascherine chirurgiche, invece, sono dispositivi medici che non impediscono un eventuale ingresso del virus, ma che riducono il rischio di contagiare gli altri da parte di chi le indossa, andando a fermare buona parte delle minuscole goccioline droplet emesse quando tossiamo, starnutiamo e parliamo, e che possono veicolare il virus.
Anche tra le chirurgiche possiamo distinguere diverse tipologie con differenti caratteristiche e capacità di filtraggio e protezione.
Le Mascherine Chirurgiche di Tipo II ad esempio sono composte da 3 strati in tessuto non tessuto (TNT) anallergico, antibatterico e idrorepellente e proteggono chi la indossa da possibili contatti con liquidi/aerosol potenzialmente contaminati.
Questa tipologia è adatta per ridurre l'emissione di agenti Infettivi dal naso e dalla bocca di un portatore asintomatico o di un paziente con sintomi clinici e si tratta di mascherine che hanno un potere filtrante BFE ≥ 98% e sono certificate a livello europeo e conformi alla norma UNI EN 14683:2019.
Mascherine lavabili e riutilizzabili
La mascherina in tessuto dovrebbe essere sempre lavata a fine giornata: per garantire la rimozione di eventuale virus e batteri è sufficiente un lavaggio in lavatrice a 30 °C, o un lavaggio a mano in acqua calda con poco detergente. Non è necessario utilizzare disinfettanti e igienizzanti specifici, non serve fare un bucato a parte e neanche utilizzare temperature elevatissime. L'ideale è lasciare asciugare la mascherina all’aria aperta, meglio ancora se al sole, e, se il tessuto lo permette, candeggiarla e stirarla, ma questi ultimi due procedimenti non sono strettamente necessari.
Come utilizzare correttamente la mascherina
- Prima di indossare la mascherina è fondamentale lavarsi sempre le mani.
- Dopo aver lavato le mani, prendere la mascherina e rivolgere il ferretto verso l'alto, aprirla a ventaglio e adattarla bene al viso, sotto il mento e sul naso, in modo che risulti il più stabile possibile.
- Mentre si indossa la mascherina, è fondamentale non toccarla, non spostarla e non toccarsi mai il volto.
- Quando è il momento di rimuovere la mascherina, questa va tolta prendendola dagli elastici, senza toccare la stoffa, per evitare di entrare in contatto con l'eventuale carica virale.
Come disinfettare le Mascherine?
É importante anche igienizzare le mascherine con prodotti specifici, soluzioni idroalcoliche che agiscono rapidamente e possono essere utilizzate su tutti i tipi di mascherine sia quelle chirurgiche che quelle riutilizzabili così da evitare il continuo acquisto di questi dispositivi e costi esorbitanti.
Eseguire la sanificazione delle mascherine è semplice e veloce. Bisogna prima di tutto lavarsi bene le mani, togliere la mascherina dagli elastici evitando di toccarla e riporla su una superficie disinfettata.
A questo punto procedete spruzzando lo spray disinfettante con il 70% di alcol su tutta la superficie, elastici compresi, senza eccedere con il prodotto. Lasciate asciugare per 30 minuti e successivamente riponete le mascherine igienizzate in una busta ermetica di plastica che saranno pronte ad un nuovo uso.