Capelli grassi, cause e rimedi: guida allo shampoo giusto

Untuosi, spenti, appiattiti, appesantiti e si sporcano rapidamente anche subito dopo il lavaggio. Stiamo parlando dei capelli grassi, un vero e proprio incubo per l’estetica. L’aspetto però non è l’unico problema, perché possiamo trovarli anche accompagnati da forfora, cattivo odore e prurito. 
Perché i capelli diventano “grassi”? Dipende tutto dalla seborrea, ovvero una produzione eccessiva di sostanza protettiva (sebo) da parte delle ghiandole che si trovano a livello del cuoio capelluto. Gli squilibri ormonali o altri fattori possono influenzare l'attività delle ghiandole sebacee, comportando questa eccessiva produzione e un conseguente accumulo a livello del cuoio capelluto. 

Capelli misti: cause e rimedi

Capelli secchi: prova con la birra

Fattori che peggiorano: 

• lavaggi con prodotti aggressivi, che possono seccare eccessivamente il cuoio capelluto, portando ad una produzione maggiore di sebo;
•    lavaggi con prodotti inadeguati - se i capelli non vengono detersi con prodotti specifici è possibile che il sebo in eccesso si accumuli ulteriormente e, con esso, le impurità che intrappola, con il rischio di alterare l’ecosistema del cuoio capelluto;
•   l’uso frequente ed eccessivo di prodotti per lo styling - lacche, gel, spume e, in generale, tutti i prodotti per lo styling dei capelli, lasciano residui sulla testa che, se non vengono eliminati regolarmente, contribuiscono ad appesantire la capigliatura, rendendola piatta e spenta;
•  l’inquinamento - i capelli grassi intrappolano più facilmente sporco e impurità, motivo per il quale l’esposizione ad un ambiente inquinato contribuisce a peggiorare l’aspetto della chioma;
•   passare spesso le mani tra i capelli o spazzolarli con frequenza - abitudini che contribuiscono a distribuire il sebo in eccesso sulla chioma.

Capelli grassi e forfora

Alcune volte, i capelli grassi possono associarsi a forfora e/o prurito. Il prurito può essere uno dei primissimi sintomi con cui si manifesta la forfora, comparendo ancor prima delle squame, ma può derivare da moltissime cause diverse tra loro. Tra le cause principali della forfora, invece, troviamo proprio la produzione aumentata e/o alterata di sebo, come nei capelli grassi.
In questi casi risulta utile l'utilizzo di shampoo specifici antiforfora per capelli grassi, arricchiti con ingredienti attivi antifungini (come lo zinco piritione e il solfuro di selenio) e con sostanze rinfrescanti che possano aiutare a trovare un sollievo immediato dal prurito, sempre da utilizzare secondo le istruzioni riportate sulla confezione.

Come rimediare

• Usare shampoo e balsamo specifici per questa problematica ed adatti all’uso frequente 
• Lavare i capelli regolarmente, almeno tre volte a settimana. 
• Effetutare regolarmente scrub lenitivi e purificanti

Lo shampoo giusto 

In particolare, gli shampoo specificamente realizzati per i capelli grassi si avvalgono di detergenti sebo-affini, ovvero capaci di pulire in profondità cute e capelli senza alterarne il film idrolipidico protettivo, e sono arricchiti con sostanze dermopurificanti, astringenti e sebonormalizzanti, così da purificare il cuoio capelluto e, allo stesso tempo, regolare la secrezione sebacea. Inoltre, è importante anche utilizzare lo shampoo nel modo corretto, senza eccedere nelle quantità, diluendolo con l'acqua, evitando massaggi troppo energici e sciacquando poi i capelli con cura. Durante l'asciugatura, è bene tamponare delicatamente i capelli con un asciugamano, senza strofinare, e utilizzare il phon ad una temperatura media, tenendolo a distanza dal cuoio capelluto. Infine, per purificare a fondo il cuoio capelluto, rimuovere gli accumuli di impurità, stimolare la circolazione e favorire la nascita di capelli sani e robusti, è bene eseguire regolarmente uno scrub lenitivo e purificante, meglio ancora se a base di ingredienti biologici e naturali.