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Alimentazione

Cucinare sotto vuoto: quali sono i vantaggi?

Per cottura in sottovuoto si intende la cottura di alimenti crudi posti in sottovuoto in speciali sacchetti e con l’ausilio di macchine a campana

Per cottura in sottovuoto si intende la cottura di alimenti crudi posti in sottovuoto in speciali sacchetti e con l’ausilio di macchine a campana che abbiano la capacità di arrivare ad ottenere il 99,9% di vuoto. Cucina Evolution Academy spiega che gli alimenti trattati con questa metodologia non subiscono alcuna contaminazione ed il processo di ossidazione causato dall’ossigeno viene notevolmente rallentato. La sigillatura sottovuoto presenta diversi vantaggi:

  • Permette al calore di essere efficientemente trasferito dall’acqua (o dal vapore) al cibo;
  • Aumenta la conservabilità (shelf-life) del cibo, eliminando il rischio di ricontaminazione durante la conservazione;
  • Inibisce l’ossidazione dei grassi grazie all’assenza di contatto con l’aria;
  • Consente di prevenire la perdita di sapore dovuta all’evaporazione di sostanze volatili e di umidità durante la cottura;
  • Previene la perdita di vitamine e minerali e spesso ne aumenta addirittura la biodisponibilità;
  • Mantiene il colore naturale dei cibi;
  • Riduce la crescita batterica aerobica.


Per non parlare di tutti i vantaggi a livello puramente tecnologico e di ottimizzazione dei tempi per gli chef in cucina. Tutto questo si traduce in un beneficio nutrizionale decisamente superiore rispetto alle forme di cottura convenzionale: tutti i nutrienti del cibo, visto che non evaporano e non si disperdono, vengono mantenuti nel sacchetto di cottura.

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