«Astea Energia, stop alle rateizzazioni»: l'azienda smentisce ufficialmente
La nota ufficiale dell'azienda che smentisce quanto circolato sulle rateizzazioni
«Astea Energia già da settimane, grazie ai propri dipendenti e ai collaboratori della rete commerciale, sta profondendo un grande sforzo economico ed organizzativo a sostegno dei clienti che si trovano ad affrontare i rincari delle bollette per la fornitura dell’energia elettrica e del gas, anche attraverso l’ascolto e la consulenza. È triste leggere quanto riportato da alcune testate giornalistiche che la nostra azienda “avrebbe deciso di non effettuare più rateizzazioni”. Ciò è assolutamente falso». Lo scrove la stessa Astea in una nota ufficiale.
«Ci troviamo di fronte ad uno scenario energetico di eccezionale gravità che costringe l’Italia e l’Europa ad una situazione mai vissuta in precedenza, un territorio totalmente inesplorato dovuto ai “prezzi all'ingrosso del gas giunti a livelli abnormi negli ultimi mesi a causa del perdurare della guerra in Ucraina, dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie” (fonte ARERA – Autorità di regolazione del settore energetico). Anche le economie europee storicamente più solide, adottano provvedimenti del tutto straordinari per i loro campioni nazionali (equivalenti di Eni o Enel): “Gas, la Germania nazionalizza Uniper: salvataggio da 8 miliardi. A luglio era arrivato l'annuncio dell'ingresso nel capitale da parte del governo Scholz; ora "la situazione è peggiorata" a causa del blocco del gas russo e dei picchi nei prezzi, e Berlino ha deciso di acquistare il 99% della principale utility tedesca finita sull'orlo del fallimento (La Repubblica, 21.09.22)”»
«È ancora più triste vedere che la drammatica situazione che investe tutti viene usata cinicamente per fini politici- continua l'azienda-Astea Energia ha, ed ha sempre attuato iniziative di sostegno per i propri clienti e non smetterà certamente ora. In particolare, ricordiamo l’importante Fondo di solidarietà di 100.000 euro stanziato a favore delle famiglie bisognose e la possibilità (mai interrotta) di ottenere dilazioni di pagamento sulle fatture, attualmente in 2 o 3 rate, a seconda dei casi. Così come tutti i cittadini, restiamo in attesa di urgenti interventi governativi, dato che la gravità della situazione ha determinato alterazioni drammatiche del mercato e l’evidente condizione di insostenibilità per famiglie, imprese, pubbliche amministrazioni, non può che essere superata con iniziative straordinarie italiane ed europee di politica economica».