rotate-mobile
Attualità

Vertenza Santo Stefano, lavoratori in subbuglio: presidio davanti a Villa Adria

Circa ottanta lavoratori hanno partecipato alla manifestazione organizzata dai sindacati per chiedere l’applicazione del contratto nazionale di sanità privata sollecitando condizioni di parità economica rispetto alle case di cura private

Le sigle sindacali Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl hanno commentato il presidio andato in scena dinanzi a Villa Adria ad Ancona collegato alla Vertenza Santo Stefano:

«Circa 80 lavoratori hanno partecipato oggi alla manifestazione di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl organizzata davanti a Villa Adria ad Ancona – si legge nella nota trasmessa - La protesta, che riguarda tutto il gruppo Santo Stefano, oggi Kos Care, è per chiedere l’applicazione del contratto nazionale di sanità privata, rinnovato ad ottobre 2020. In particolare, i sindacati sollecitano parità di trattamento economico normativo tra questi lavoratori e i loro colleghi delle case di cura private e quelle della sanità pubblica. La differenza di stipendio mensile è di circa 400 euro e l’orario di lavoro è di 38 ore invece delle 36 della sanità privata. Tutta la sanità privata, incluse le strutture di riabilitazione, deve essere regolata da un solo contratto. Questa vertenza, tra l’altro, coinvolge anche la Regione Marche a cui Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl chiedono di farsi garante di un’uniformità di trattamenti salariali e normativi e di riconoscere il 50% del rinnovo contrattuale della sanità privata come da impegni assunti in Conferenza Stato-Regioni». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vertenza Santo Stefano, lavoratori in subbuglio: presidio davanti a Villa Adria

AnconaToday è in caricamento