rotate-mobile
Attualità Centro storico

Vertenza navigator, i sindacati: «Presidio per valorizzare la professionalità»

Fissato per martedì 9 febbraio il presidio in Prefettura organizzato da Felsea Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp Uil

Vertenza navigator, i sindacati Nidil Cgil, Felsa Cisl Uiltemp convocano per domani (9 febbraio) un presidio in Prefettura dalle 10,30: «Il prossimo 30 aprile scadranno i contratti di circa 2.700 navigator - si legge nella nota - figure professionali introdotte dal D.L. 28 gennaio 2019, n. 4 (contestualmente al Reddito di cittadinanza), contrattualizzate da Anpal Servizi con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa a seguito di un selezione a evidenza pubblica ed assegnate alle Regioni in rapporto al numero di potenziali beneficiari di Reddito di Cittadinanza. Venerdì scorso Felsa NIdiL e Uiltemp Marche hanno incontrato, insieme ad una dei 39 Navigator marchigiani, l’assessore Stefano Aguzzi in merito alla vertenza, portando le ragioni di una proroga necessaria e non rinviabile dei contratti dei Navigator, scomparsa dal tavolo ministeriale interrotto dall’apertura della crisi di governo».

Inoltre si evidenzia come «il momento di enorme preoccupazione occupazionale, con il possibile imminente sblocco dei licenziamenti e la fine degli ammortizzatori sociali Covid, ponga in essere la centralità delle figure dei navigator negli scenari attuali e futuri delle politiche attive, giustificando la necessità di proroga dei contratti in essere. Ragionevole e lungimirante sarebbe quindi non interrompere una esperienza necessaria e proficua, che colloca la regione Marche al quinto posto in Italia per l’efficacia dei percorsi avviati. Altrettanto utile sarebbe non disperdere le competenze e le professionalità che hanno arricchito e potenziato le attività della rete regionale dei Cpi, in piena coerenza con il Piano Straordinario di Potenziamento dei Centri per l’Impiego e delle Politiche Attive del Lavoro. L’assessore Stefano Aguzzi ha sostenuto l’opportunità di garantire la proroga dei contratti dei Navigator anche in considerazione del fatto che nella  Legge di Bilancio la misura del Reddito di Cittadinanza è stata rifinanziata: la fine delle collaborazioni dei navigator trasformerebbe la misura nel riconoscimento di un mero sussidio, privo di ogni elemento di politica attiva che ne caratterizza dal principio la natura. Confidiamo quindi nel pieno sostegno alla proroga dei contratti di collaborazione dei Navigator da parte dell’assessorato regionale in sede di IX commissione, il coordinamento degli Assessori al Lavoro di tutte le Regioni».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vertenza navigator, i sindacati: «Presidio per valorizzare la professionalità»

AnconaToday è in caricamento