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Turismo, Rapa: «Uffici Iat Marche diventano strumento di marketing»

Sono alcune delle modifiche al Testo unico del Turismo approvate a maggioranza (astenuti Marzia Malaigia della Lega e Piergiorgio Fabbri del M5s) dalla commissione regionale Sviluppo economico delle Marche

ANCONA - Valorizzazione del ruolo degli Iat (Uffici di informazione e accoglienza turistica), semplificazione burocratiche per alcune imprese del settore turistico e introduzione della gestione in forma imprenditoriale dei Bed and breakfast. Sono alcune delle modifiche al Testo unico del Turismo approvate a maggioranza (astenuti Marzia Malaigia della Lega e Piergiorgio Fabbri del M5s) dalla commissione regionale Sviluppo economico delle Marche.

La pdl adegua la normativa regionale alle nuove disposizioni nazionali ed europee, in linea con le tendenze del mercato del turismo. «La revisione del Testo unico del Turismo- spiega in una nota il relatore di maggioranza, Boris Rapa (Uniti per le Marche)- contiene misure importanti che in questo particolare momento ci auguriamo possano contribuire a rilanciare il settore. Gli Iat divengono strumento di marketing territoriale, con spazi animati e dinamici, per valorizzare le ricchezze del territorio. Viene istituito, inoltre, un comitato di concertazione per le politiche turistiche, semplificate alcune norme per gli operatori e introdotte forme imprenditoriali per i B&b. Il tutto con l'obiettivo di favorire la competitivita' del sistema turistico regionale».

Positivo anche il giudizio del relatore di opposizione, Piero Celani (Fi). «Siamo in presenza di una buona rivisitazione- dice Celani- dell'attuale Testo unico del Turismo. La proposta di legge modifica profondamente il sistema degli Iat facendogli diventare strutture attive, dinamiche, in grado di essere non solo vetrine dei territori ma anche animatori e organizzatori di eventi, non piu' semplici distributori di depliant e brochure. Altri punti salienti sono l'aver introdotto la gestione in forma imprenditoriale sia dei Bed and breakfast, che potranno rimanere aperti fino a 335 giorno l'anno, che degli affittacamere e la particolare attenzione rivolta a una nuova modalita' di fare vacanze, quella legata al turismo esperienziale». Per realizzare queste misure la normativa introduce la possibilita' di fare il garden sharing, di poter allestire nelle strutture ricettive all'aria aperta, caravan, mobile house, tende e lodge tents senza che necessitino delle relative autorizzazioni edilizie.

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