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Dorico, ultimo atto: la Giunta approva il disegno complessivo e funzionale dell’opera

Ufficializzato l’impegno a procedere con le relative modalità logistiche e di finanziamento. Il termine è previsto nel 2023

ANCONA- Stadio Dorico, ci siamo. L’ultimo atto formale, con l’approvazione da parte della Giunta del progetto definitivo per il recupero e la rifunzionalizzazione dello stadio, è stato firmato e così ci si può avviare al rush finale dei lavori. Questa mattina (1 giugno) a Palazzo del Popolo, nell’ambito della conferenza che riguardava l’impianto del viale della Vittoria ma anche gli interventi di manutenzione previsti in ben ventitré campetti comunali, sono stati svelati gli ultimi step come il restauro delle facciate del portale monumentale, la realizzazione di una piazzetta pubblica e di un percorso pedonale interno, la ristrutturazione e rifunzionalizzazione per la fruizione pubblica della curva nord e di una porzione della gradinata, la demolizione e ricostruzione del corpo spogliatoi del centro tennis.

 Dorico 1-2

Tecnicamente si parla di approvazione del progetto definitivo, il nero su bianco sull’impegno a procedere, con le relative modalità logistiche e di finanziamento, e sul disegno architettonico e funzionale che l’opera, nel suo complesso, assumerà al termine della realizzazione dell’intervento. Termine previsto nel 2023 come ribadito, più volte, in conferenza sia dal sindaco Valeria Mancinelli sia dall’assessore allo sport Andrea Guidotti: «Seguiamo giorno dopo giorno l’avanzamento dei lavori – ha spiegato Guidotti – Per metà giugno avremo l’aggiudicatario della parte inerente al tennis mentre, entro fine 2022 inizio 2023 partiremo con la riqualificazione del portale monumentale d’ingresso che diventerà una mega piazza per stare insieme con un bar al servizio della cittadinanza e tutto il resto. Particolare molto importante sono i 440mila euro che abbiamo ottenuto grazie al bando Mite sulla transizione ecologica. L’aspetto ambientale è per noi molto importante, anche se si tratta di impianti sportivi, e per questo voglio ringraziare l’assessore Michele Polenta. Contiamo di assegnare i lavori pe l’ultimo step nel 2023 così da avviarci al completamento dell’opera». Un’opera che conta un investimento complessivo di circa quattro milioni con i 3,5 messi a bilancio delle risorse comunali e i 440mila intercettati dal bando Mite.

 Guidotti e Manarini-2

Nella sua planimetria il Dorico comprende un calcio da calcio a 11 e un campo da calcio a 5, oggetto entrambi di recente rifacimento, la tribuna spettatori (ne sorgerà una all’inglese, ribassata, di 868 posti per favorire la visuale e dotata di tutti i servizi igienici necessari), quattro campi da tennis (tre da tennis e uno da padel che sorgeranno al posto della vecchia gradinata scoperta), un corpo spogliatoi e un campo da basket. Per quel che concerne la gara per il tennis in bando ci sono la gestione del centro tennis, comprendente demolizione e ricostruzione degli spogliatoi, e la realizzazione dei campi: «Siamo intervenuti per step diversi che sono stati realizzati affinché tutto fosse funzionale nel suo insieme – ha concluso l’assessore ai lavori pubblici Paolo Manarini – Portale, parco pubblico, servizi, capacità di essere aperto per la cittadinanza. Respirare un’aria sportiva nel rispetto della sostenibilità ambientale. Questo aspetto lo voglio rimarcare a più riprese».

Considerata l’entità degli interventi e la necessità di una adeguata ripartizione delle risorse di bilancio si è ritenuto opportuno procedere per stralci secondo l’ordine: restauri portale storico e muri contigui; demolizione e ricostruzione dello spogliatoio, realizzazione nuovo bar, bando Ministero della Transizione Ecologica, riqualificazione del campo da basket, restauro gradinate curva nord, biglietteria, struttura pedane; pista di atletica (che sarà riconvertita a percorso pedonale), bagni pubblici e giochi.

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