Pasqua, stop agli spostamenti nelle seconde case per non residenti
Il presidente della regione, Francesco Acquaroli, ha motivato la sua scelta in un'ordinanza valida dal 29 marzo al 5 aprile
Durante le festività pasquali sono vietati gli spostamenti verso le seconde case per i non residenti. Questa la decisione del governatore Francesco Acquaroli che ha firmato oggi l'ordinanza valida dalla mezzanotte del 29 marzo fino alle 24 del 5 aprile. «Considerate le imminenti festività che possono portare maggiori assembramenti - si legge nelle motivazioni - e in considerazione degli indicatori sopra evidenziati, che testimoniano una situazione di persistente e rilevante circolazione virale con forte pressione in ambito ospedaliero, si rileva l'opportunità di ulteriori iniziative di tutela per i cittadini affetti da Covid e Non Covid rispetto a quelle già poste in essere».
Nell'ordinanza inoltre si precisa che «allo scopo di contrastare il diffondersi del virus, a decorrere dalle ore 00.00 del 29 marzo 2021 alle ore 24 del 5 aprile 2021, ferme restando le misure statali di contenimento del rischio di diffusione del virus già vigenti, l'ingresso nel territorio delle Regione Marche da parte di persone non aventi residenza o domicilio nel medesimo territorio con la finalità di recarsi presso le proprie abitazioni diverse dia quella principale è consentito solo in presenza di comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute occorre sempre far uso dell'autocertificazione riguardo alle cause giustificative dello spostamento».