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«Nessuna garanzia di mantenere le scuole aperte»: Studenti dall'assessore, genitori dal TAR

Una delegazione del Comitato marchigiano del movimento nazionale “Priorità alla Scuola” (PaS Marche) ha incontrato ieri l’assessore Giorgia Latini, in rappresentanza della giunta regionale

Una delegazione del Comitato marchigiano del movimento nazionale “Priorità alla Scuola” (PaS Marche) ha incontrato ieri l’assessore Giorgia Latini, in rappresentanza della Giunta Regionale e della maggioranza di governo. Presenti all’incontro, che è avvenuto dalle ore 13 alle 14 nella sede del Consiglio regionale a Palazzo Leopardi, anche il Capogabinetto del Presidente del Consiglio regionale Dino Latini, i capigruppo di minoranza Maurizio Mangialardi e Marta Ruggeri.

In rappresentanza degli studenti e delle studentesse che aderiscono a PaS Marche e al coordinamento studentesco Stop Dad Studenti Uniti vi erano Alice Barucca ed Elena Moreschi, che alle ore 12 avevano già incontrato il presidente del Consiglio regionale Dino Latini e il Presidente della Giunta regionale Francesco Acquaroli per mostrare alle istituzioni il video “Voglio, posso, devotornare a scuola”, realizzato da Barucca e Moreschi con la collaborazione di compagne e compagni, raccogliendo quaranta testimonianze di studenti, genitori e docenti marchigiani che chiedono il rientro a scuola in presenza e in sicurezza. Oltre che dalle studentesse, la delegazione di PaS Marche era formata dalla rappresentante dei genitori di un Istituto Superiore di Ancona Stefania Alessandrelli, dal docente Valerio Cuccaroni e dall’ex preside Lidia Mangani.«La Latini ha dichiarato che, se i dati continueranno a essere positivi sia oggi che domani, nella giornata di mercoledì 20 Gennaio incontrerà le parti sociali inserite nel Tavolo Scuola per decidere definitivamente se revocare l’ordinanza di chiusura delle scuole superiori fino al 31 Gennaio e consentire il rientro in classe già il 25 Gennaio- scriva Pas in una nota stampa- tuttavia, l’Assessora non ha rassicurato sulla certezza di rientrare a scuola nei prossimi giorni e  non ha fornito sufficienti rassicurazioni sulla riapertura stabile delle Scuole Superiori marchigiane, subordinando la didattica in presenza all’andamento dei contagi. Se la Giunta Regionale noterà che la curva tornerà a salire, le Scuole Superiori potrebbero essere di nuovo chiuse in via precauzionale, come avvenuto già il 7 Gennaio scorso. Alla domanda della delegazione di PaS Marche sul perché le Scuole Elementari e Medie siano rimaste aperte, nonostante l’allarme legato ai contagi, Giorgia Latini ha lasciato intendere che la ragione è principalmente economica: i genitori avrebbero avuto problemi a sistemare i figli così piccoli, palesando l’idea della Scuola come un mero servizio assistenziale e non come l’istituzione in cui si fonda lo sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese. Informata l’assessore Latini dell’incontro che si terrà in Regione con il Tavolo Scuola, la delegazione di PaS Marche ha chiesto ufficialmente che il Comitato sia incluso nel Tavolo Scuola predisposto dall’Ufficio Scolastico Regionale, essendo il Comitato composto da oltre centocinquanta tra studenti, genitori e docenti di tutte le Marche che occupano posizioni di rappresentanza in qualità di rappresentanti di classe, di Istituto e degli studenti. L’Assessora Latini si è impegnata a comunicare al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche (USR Marche) la richiesta di essere inseriti nel Tavolo Scuola avanzata dalla delegazione di PaS Marche».

«Infine- continua la nota- l’ssessore Latini ha comunicato che il piano dei trasporti è pronto per una ripresa delle lezioni in presenza al 50% e l’intenzione della Giunta Regionale di investire risorse per adeguare i sistemi di aerazione degli Istituti Scolastici alle necessità legate al protrarsi della pandemia, senza precisare le tempistiche. Nel frattempo, un gruppo di genitori aderente a PaS Marche ha presentato ricorso al TAR avverso la delibera con cui il Presidente della Giunta Regionale ha disposto la chiusura delle Scuole Superiori fino al 31 Gennaio. Ciò anche alla luce di quanto pronunciato dal Comitato Tecnico Scientifico, il quale ha ribadito che esistano tutte le condizioni che consentono il ritorno in classe delle Superiori nelle zone gialle e arancioni, come stabilisce il DPCM del 14 Gennaio». 

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