rotate-mobile
Attualità Jesi / Piazza Sansovino

E' il simbolo contro la violenza sulle donne, la panchina rossa è ko: c'è l'ombra dei vandali

Il sindaco lancia un appello forte ai cittadini

JESI - «Non sappiamo se la panchina rossa di piazzale Sansovino, simbolo contro la violenza sulle donne, sia ridotta in queste condizioni per atti vandalici o perché il materiale di legno abbia ceduto nel tempo. Quale che sia la motivazione, di fondo, c’è che tutti - Comune e cittadini - sono chiamati ad avere cura e rispetto del bene pubblico e dei beni pubblici che fanno parte del nostro essere comunità». Così il sindaco Lorenzo Fiordelmondo dopo aver appreso delle condizioni in cui versa la panchina, simbolo di un tema fortemente attuale.

«Daremo spinta ad una maggiore cura e manutenzione da parte degli addetti comunali - ha aggiunto il primo cittadino - ma ci tengo a dire in modo molto chiaro che ho chiesto un immediato supporto alle forze competenti per una azione che possa aiutarci sia a prevenire atti teppistici sia a dare luogo a tutta l'attività di necessaria indagine e controllo sull’accaduto. Sta prima di tutto ad ogni cittadino e cittadina di Jesi, nessuno escluso, sentirsi coinvolto in prima persona e dare così l’esempio. In questa ottica il coinvolgimento del mondo della scuola, con cui ho ritenuto importante mantenere un puntuale confronto con visite periodiche, potrà contribuire a formare nei nostri giovani quel senso civico che li renda protagonisti attivi e propositivi nel nostro tessuto sociale».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E' il simbolo contro la violenza sulle donne, la panchina rossa è ko: c'è l'ombra dei vandali

AnconaToday è in caricamento