Ancona green e sostenibile, la ciclovia del Conero è lo start: taglio del nastro entro l'anno
Il progetto legato alla mobilità dolce nel capoluogo sarà inaugurato dalla ciclovia che collegherà la città alla Baia
ANCONA- Ancona green, sostenibile e nel rispetto dell’ambiente. Il progetto ambizioso intrapreso dal capoluogo, incentrato soprattutto sulla mobilità dolce, avrà il suo primo atto ufficiale nella realizzazione della Ciclovia del Conero attesa entro l’anno.
Il progetto del tracciato abbraccia un percorso di circa sette chilometri, che per circa 851 metri ricalcherà la strada asfaltata carrabile della Provinciale. Sarà un collegamento rapido, efficiente e appunto “green” tra la città e la Baia pronto ad essere utilizzato sia dai cittadini che dai turisti (potenzialmente anche a piedi). I lavori sono stati appaltati alla ditta Edilinvest Srl mentre il piano esecutivo prevede la realizzazione di un percorso che parte dal fosso Miano e arriva al parcheggio scambiatore della baia.
A livello di caratteristiche tecniche, Iil percorso avrà una pendenza massima del 10%. Il tragitto, partendo dal parcheggio di Portonovo, si avvia su una strada asfaltata che dovrà essere caratterizzata da apposita segnaletica. Poi si scende verso il fosso Boranico che potrà essere attraversato grazie alla costruzione di un ponticello. E via a proseguire in direzione Varano fino ad incontrare il fosso affluente del Montacuto, da superare tramite una passerella che verrà realizzata. A questo punto si percorrerà un tratto parallelo alla Provinciale, per attraversare poi la strada per la frazione di Montacuto. Infine l'arrivo a ridosso del fosso Miano mediante un ponticello, anche questo, appositamente realizzato.