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Le malattie invisibili della donna, medici e pazienti a confronto

Il convegno è promosso dalla Commissione regionale per le pari opportunità

SENIGALLIA - “La salute della donna. Le malattie invisibili”. E’ il titolo del convegno in programma il prossimo 2 aprile a Senigallia, promosso dalla Commissione regionale per le pari opportunità. Ospitato nei locali della Rotonda a Mare, l’evento propone interventi di medici, pazienti e di rappresentanti di associazioni che si occupano di patologie prevalentemente femminili. Come spiega la Presidente della Cpo, Maria Lina Vitturini, «un appuntamento per contribuire alla diffusione dell’approccio alla medicina di genere e per sensibilizzare la cittadinanza sulle malattie proprie della popolazione femminile, con un focus particolare sugli stili di vita salutari, sulle metodologie di screening e di diagnosi precoce, nonché sui metodi di cura personalizzati e specifici per le caratteristiche femminili».

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di divulgare la conoscenza di malattie la cui diagnosi si rivela spesso difficile e tardiva, informando sugli strumenti per riconoscerle e sulle cure più indicate. «Un particolare ringraziamento al Sindaco, Massimo Olivetti, e alla Giunta comunale – sottolinea Vitturini –, oltre che alla Regione e al Consiglio regionale che hanno appoggiato questa iniziativa, dimostrando grande sensibilità verso queste tematiche”. I contributi saranno moderati dalla Vicepresidente della Cpo Maria Antonietta Lupi, che inserisce questo incontro nel percorso avviato alla Facoltà di Medicina e Chirurgia (Univpm) lo scorso 30 ottobre, con il convegno "La salute della donna. La medicina di genere nella regione Marche tra presente e futuro».

«La Commissione Pari Opportunità – spiega Lupi - vuol far uscire dall’ombra queste patologie, contribuendo a diffonderne la conoscenza e a sostenere le richieste delle Associazioni di inserirle nei Livelli essenziali di assistenza». Il convegno, per il quale sono aperte le iscrizioni on line (https://forms.gle/pdr3DBf4qMfm8nA19), dopo i saluti del Sindaco e della Presidente Vitturini, prevede gli interventi della Presidente della Commissione sanità, Elena Leonardi, dell’Assessore regionale alle pari opportunità, Giorgia Latini, e del Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, con le conclusioni affidate all’assessore alla sanità Filippo Saltamartini. Le relazioni scientifiche, introdotte da Domenica Taruscio, Direttrice del Centro nazionale malattie rare dell’Istituto superiore di sanità, sono di Gianluca Moroncini, Direttore Clinica medica responsabile GILS Scleroderma Unit (Univpm), Andrea Ciavattini, Direttore Clinica ostetricia e ginecologica Ospedali riuniti di Ancona (Univpm), Michele Gardarelli, Medico chirurgo Membro del cts del Comitato fibromialgici Uniti-Italia Odv, Katia Marilungo, Presidente dell’Ordine degli psicologici delle Marche. Seguiranno le testimonianze delle associazioni con Cristina Conti (Associazione italiana donne medico), Barbara Suzzi (Comitato Fibromialgici Uniti), Anna Paola Temperini (Gruppo italiano per la lotta alla Sclerodermia), Susanna Garbagnati (Comitato Vulvodinia e Neuropatia del Pudendo).

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