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Da Jesi ai migliori pub d'Italia, Godog festeggia il 6° anniversario con una birra speciale

Il birrificio jesino spegne sei candeline. Per l'occasione Godog ha creato la birra "Sesto Anno", una mild che verrà spinata in contemporanea in 50 pub d'Italia

Un amore per la birra talmente viscerale da farne la propria professione. E' questa la storia di Godog, il primo birrificio artigianale di Jesi che oggi spegne sei candeline. Era infatti il 25 febbraio del 2016 quando, dall'impianto isobarico di via Acquaticcio, uscì la prima birra Godog. Oggi e a distanza di 6 anni, il birrificio jesino ha quintuplicato la propria produzione, arrivando a toccare quota 70mila litri l'anno. Tutto questo è stato possibile grazie alla lungimiranza dei soci che, nonostante la pandemia, hanno sempre continuato ad investire. I proprietari hanno infatti acquistato nuovi tank per la maturazione e fermentazione della birra, oltre ad aver installato un depuratore ad osmosi inversa, per filtrare l'acqua ed aumentare la qualità del proprio prodotto. Una filosofia che ha permesso ai ragazzi di Godog di portare le proprie birre in tutta Italia: «Il nostro marchio è presente dal Trentino alla Sicilia - ci racconta il fondatore Francesco Capomagi - e questo risultato chiaramente rende tutti noi molto orgogliosi. Aver portato le birre Godog in tanti locali, anche storici, non può che farci piacere».

L'anniversario

Per festeggiare al meglio questi sei anni di attività, Godog ha creato la "Sesto Anno". Si tratta di una one-shot (birra unica non prodotta in serie) che, il prossimo 5 marzo, verrà spinata in contemporanea nazionale all'interno di 50 locali dislocati in tutto il Paese. «Per l'occasione - continua Capomagi - Godog ha organizzato una serata speciale. Nel birrificio di via Acquaticcio, a partire dalle ore 16, sarà infatti possibile festeggiare il compleanno di Godog. Chi verrà potrà assaggiare la nostra nuova birra e celebrare con noi questi sei anni di Godog sul mercato». Per l'occasione i ragazzi di Godog hanno realizzato delle maglie celebrative ed una grafica speciale: «La 479337da-221a-4c22-8478-bd4941efa8fe-2 suggestiva illustrazione - conclude - richiama archetipi rituali di birrificazione ed è opera di Andre TheSpider. In questi anni abbiamo collaborato con molti artisti che hanno curato le grafiche delle nostre birre, sia in bottiglia che nelle lattine». Proprio quest'ultime sono la novità del 2021, quando Godog ha scelto di puntare fortemente sull'utilizzo dell'alluminio. Il motivo ce lo racconta lo stesso Capomagi: «La birra in lattina è ancora più buona rispetto a quella in bottiglia, a differenza di quanto normalmente si pensa. Il perchè è molto semplice e deriva dal fatto che l'alluminio riesce a schermare il 100% della luce, che purtroppo rovina le componenti aromatiche. La birra all'interno della lattina non cambia mai sapore, cosa che purtroppo può succedere, nel tempo, all'interno di una bottiglia in vetro». Appuntamento quindi a sabato 5 marzo, quando Godog aprirà a tutti le porte del proprio impianto per festeggiare i 6 anni di attività. 

 
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