rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità

Baby gang in centro, Denaro: «Situazione incresciosa, le famiglie devono aiutare»

L’avvocato Francesca Denaro, esperta anche di diritto minorile, è tornata sui fatti di cronaca che stanno caratterizzando negli ultimi mesi il centro di Ancona dove spesso e volentieri gruppi di ragazzini agiscono indisturbati commettendo reati

Il proliferare di reati commessi da gruppi di ragazzini nel centro di Ancona sta diventando un problema di difficile gestione. Il susseguirsi di tutto questo, con le stesse autorità ormai da tempo alle prese con la situazione, deve portare anche ad una riflessione più ampia che coinvolga le famiglie e gli enti preposti alle finalità educative. L’avvocato Francesca Denaro, esperta tra le altre cose di diritto minorile, ha esternato la sua visione toccando tutti i punti di maggior interesse:

«La situazione è veramente incresciosa e parlo principalmente di Piazza Cavour. Io, personalmente, ho assistito ad una rissa tra giovanissimi intervenendo in prima persona per calmare la situazione e avvisare le forze dell’ordine. Ci sono pochi controlli ma le responsabilità dobbiamo iniziare a definirle in maniera giusta e corretta». Nello specifico: «Le responsabilità delle famiglie è un elemento preponderante in questa battaglia. Il Covid può avere inciso, va bene, ma il compito dei genitori è fondamentale e spesso appare completamente assente. Dopo i genitori ci sono anche gli istituti scolastici che, attraverso una sensibilizzazione, potrebbero recitare un ruolo importante su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato».

In conclusione: «Lo stesso tribunale dei minori va molto cauto, tende ad una pena rieducativa per far sì che non si riproponga più un comportamento sbagliato. Ripeto, le famiglie devono aiutare in prima persona e se queste risultano latenti comprendo il ricorso, che avviene sempre più spesso, agli assistenti sociali. La problematica non può più essere sottovalutata».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Baby gang in centro, Denaro: «Situazione incresciosa, le famiglie devono aiutare»

AnconaToday è in caricamento